I napoletani, legittimamente, hanno aspettative altissime. Ambiscono a fare di Napoli, seppur mantenendo tutte le sue formidabili tipicità, una città europea a pieno titolo come è stata sempre nella sua storia. Al momento la mia disponibilità, in queste condizioni, sarebbe inutile perché non potrei fare quello che credo si debba fare: rispondere concretamente alle aspettative dei napoletani“.
Manfredi chiede un intervento legislativo, un “patto per Napoli” che garantirebbe alla città un futuro di sviluppo. Un patto fatto di realtà, di risorse economiche ma soprattutto umane. Ad appoggiare la tesi di Manfredi ci ha pensato anche l’ex Premier Giuseppe Conte. “La sua denuncia sul dissesto, sui vincoli di bilancio e sulla prospettiva di mera liquidazione che compromettono il futuro del Comune di Napoli, merita una chiara assunzione di responsabilità, da parte di tutte le forze politiche. Il suo richiamo al “principio di realtà” nasconde amore per la città e un senso nobile della politica, che non illude i cittadini e prospetta soluzioni concrete“.