Vittoria fondamentale per il Napoli al “Bentegodi“: batte il Verona, e supera la Roma in classifica piazzandosi momentaneamente al primo posto, aspettando le partite di quest’oggi.
Reina 6 – Come sempre pochissimo lavoro per l’estremo difensore napoletano. Blocca ad inizio ripresa l’unico (velleitario) tiro in porta di Jankovic, e di tutto il Verona, per il resto della gara si limita a qualche buona uscita e a qualche lancio in profondità. Spettatore.
Hysaj 6 – Soprattutto nel primo tempo cerca di dare continuità alla spinta offensiva del Napoli. Stranamente quest’oggi a differenza di Ghoulam, nella prima frazione è lui quello più propositivo. Buono anche il suo lavoro in fase difensiva chiudendo tutti i varchi dalla sua parte di campo. Insolito.
Albiol 6,5 – Forse se l’avesse incontrato qualche anno non ci sarebbe stato un predominio così schiacciante, ma quello con Pazzini quest’oggi è un duello senza storia. Ritrovato.
Chiriches 6,5 – I pochi tifosi ancora preoccupati di vedere il rumeno quest’oggi al posto dello squalificato Koulibaly, si saranno definitivamente convinti della bontà del difensore azzurro. Svetta su ogni pallone che arriva dalle sue parti, e dimostra ancora una volta le sue doti tecniche in fase di impostazione. Kalidou è una certezza, ma Vlad è ormai un ottima alternativa. Pronto.
Ghoulam 6 – Partita strana per l’algerino. Nel primo tempo, spinge davvero poco ricevendo anche i rimproveri di Sarri, tuttavia nelle poche occasioni in cui si propone conquista due calci di punizione nella trequarti avversaria. Nel secondo tempo aumenta finalmente la sua pressione offensiva. Inconsueto.
Allan 6,5 – Nei primi 20 minuti è totalmente assente la sua presenza in fase offensiva, ma col passare dei minuti migliora d’intensità e dinamismo creando qualche grattacapo al Verona. Nel secondo tempo cresce ulteriormente e nel finale trova il varco per Higuain che tuttavia non concretizza. Crescente.
Jorghino 7 – Grandissima prestazione in cabina di regia per l’italo-brasiliano. Nel primo tempo oltre al solito contributo in fase offensiva recupera un’infinita quantità di palloni, che costringe il Verona a restare rintanato nella propria metà campo. Nella ripresa velocizza la manovra cambiando volto alla squadra. Padrone.
Hamsik 7,5 – Il capitano oggi sfodera quella che probabilmente è la sua migliore prestazione dall’inizio del campionato. Nei primi minuti è quello più pericoloso dei suoi, facendosi trovare sempre libero tra le linee strette del Verona: geniale, il suggerimento di testa per Higuain che successivamente calcia a lato. Nel secondo tempo dalle sue progressioni al piede arrivano due gol degli azzurri. Esaltante. (33′ David Lopez s.v.).
Callejon 5,5 – Troppo timida la prestazione dello spagnolo che ancora una volta delude in fase realizzativa. Solita grinta e generosità in fase difensiva, ma in attacco oltre a qualche taglio (non sempre con i tempi giusti) non riesce assolutamente ad incidere. Prevedibile. (65′ El Kaddouri 6 – Buono il suo impatto sulla gara; qualche ottima accelerazione e un paio di passaggi di prima lo confermano, un’ottima alternativa ai tre davanti. Pimpante.
Higuain 7 – Sembra un dannato in cerca di redenzione il “Pipita”, che nel primo tempo le prova tutte in cerca del goal del vantaggio. Nella ripresa cambia registro e complice la stanchezza del Verona trova i varchi giusti per impensierire Rafael che salva in diverse occasioni. Suo il secondo goal che chiude definitivamente la partita.
Insigne 6,5 – Nella prima frazione sono pochi i suoi spunti degni di nota, cerca l’assist per i tagli dei compagni ma la giocata risulta anche abbastanza monotona. Cresce nella ripresa, quando apre le marcature con un ottimo inserimento centrale finalizzando con un tiro perfetto all’angolino. In seguito sale in cattedra e serve anche l’assist ad Higuain per il 2 a 0 definitivo. Risolutore. (42′ Maggio s.v.)