Con il passaggio di quasi tutte le Regioni in zona bianca, in Italia si fa sempre più concreta l’idea di avviare la riapertura delle discoteche entro il mese di luglio. A confermarlo è stato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.
Intervenuto durante la trasmissione radiofonica ‘Non Stop News’, su RTL 102.5, il sottosegretario Costa ha rivelato: “Ho appena avuto un colloquio sull’apertura delle discoteche con il ministro Speranza. Questa settimana indicheremo una data in cui le discoteche potranno tornare a fare le loro attività. Questo settore ad oggi è rimasto l’unico senza avere una prospettiva e credo sia dovere della politica dare una risposta anche a questo”.
Il via libera dovrebbe scattare già dal prossimo mese: “Entro i primi dieci giorni di luglio le discoteche potranno aprire e credo che possa essere applicato anche il criterio del green pass“. Dunque, l’accesso ai luoghi per eccellenza del divertimento potrebbe essere subordinato al possesso dell’attestato nazionale, valido dal 1 luglio.
Quest’ultimo non sarà rilasciato soltanto ai vaccinati. Il pass, infatti, copre tre diversi tipi di certificati: quello che attesta l’avvenuta vaccinazione o guarigione dal covid, oltre al referto che conferma la negatività ad un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti.
Abolito anche l’obbligo di mascherina così come confermato da Costa: “I dati dell’epidemia e del piano vaccinale, che vede oltre la metà degli italiani aver ricevuto la prima dose, è un quadro che ci permette di prendere questa decisione: dal 28 giugno basta mascherine all’aperto, e credo sia un segnale importante di fiducia nei cittadini, che hanno rispettato da oltre un anno e mezzo restrizioni e libertà soppresse”.
Sulla possibilità di liberarsi dai dispositivi di protezione l’unica Regione ad essere ancora in bilico è la Campania. Il Presidente De Luca, infatti, nel corso del consueto aggiornamento del venerdì, aveva già annunciato la volontà di estenderne l’obbligo sul tutto il territorio regionale anche nel periodo estivo.