Eleonora Sirabella è la vittima finora accertata della frana di Casamicciola, sull’isola di Ischia. Il bilancio dei dispersi, afferma il sindaco di Lacco Ameno, nel corso della notte e della prima mattina è salito da 12 a 16: la speranza è che siano da qualche parte, intrappolati nel fango ma vivi. Il timore è che la tragedia assuma contorni ben peggiori.
Eleonora Sirabella ha perso la vita a soli 31 anni. Era nativa proprio di Casamicciola, faceva la commessa, ed era sposata con Salvatore Impagliazzo che attualmente figura tra i dispersi e di professione fa il marinaio. Non è stato facile riconoscere Eleonora: ci sono volute diverse ore ed inizialmente si pensava che fosse una cittadina originaria dell’est Europa. Il suo corpo non è stato infatti trovato nei pressi della sua abitazione, ma qualche centinaio di metri più a valle, trascinata via dalla furia della pioggia che ha staccato una parte del Monte Epomeo, travolgendo qualunque cosa si trovasse sul suo percorso.
Da più parti si afferma che sia una tragedia annunciata, qualcuno invece – specialmente sull’isola – parla di disastro mai visto nella secolare storia ischitana. Un territorio geologicamente giovane, probabilmente eccessivamente urbanizzato e secondo modalità non sempre compatibili con il suolo. È bene pensare alle cause del disastro, purché serva a evitarne di simili in futuro, tuttavia non è questo – a nostro avviso – il momento delle polemiche e dell’attribuzione di colpe. Ora bisogna salvare la vita alle persone.