Pronti, via. Si scatta in libertà


La cultura riparte da cinquecento. Tanti sono i milioni stanziati nel Decreto Cultura n.83 varato dal governo per far fronte alla valorizzazione dei luoghi d’arte nazionali. A questi si aggiunge un milione d’euro per 150 tirocini da mille euro al mese destinati a giovani under 30 e da svolgere in siti di beni culturali di interesse strategico per il Paese da Pompei alle zone terremotate di Abruzzo ed Emilia Romagna agli Archivi.

DarioFranceschini

Dario Franceschini

 “Il grande progetto Pompei, la Reggia di Caserta, il recupero e il restauro del patrimonio storico-artistico nel centro storico de L’Aquila e nelle aree colpite dal sisma dell’Emilia Romagna, così come gli archivi e le biblioteche nazionali hanno bisogno di interventi urgenti e straordinari … è proprio su queste priorità che saranno indirizzati questi 150 tirocini che serviranno a realizzare progetti di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale”.

Così il Ministro Franceschini ripropone un pacchetto di norme per la tutela e la promozione dei beni culturali: digitalizzazione delle strutture turistiche e loro ristrutturazione, norme di semplificazione per l’avvio di esercizi e strutture ricettive, nuove regole per le autorizzazioni paesaggistiche e finalmente il via libera agli scatti fotografici nei musei. Libera manifestazione del pensiero o espressione creativa e la conoscenza del patrimonio culturale sono i principi promotori della nuova politica culturale del governo Renzi. Unico divieto agli scatti è l’uso del flash o di altra fonte di illuminazione artificiale che possono recare danni all’opera d’arte. L’uso smoderato dello scatto con smartphone, ipad, reflex aspetta solo il decreto di attuazione per diventare un ufficiale mezzo di diffusione del nostro immenso e meraviglioso patrimonio culturale.

Decreto Legge 31 maggio 2014 n°83

 


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI