Marea azzurra a Udine, il Napoli giocherà “in casa”: 13mila partenopei alla Dacia Arena
Mag 03, 2023 - Stefano Esposito
Tifosi del Napoli
Il Calcio Napoli giovedì 4 maggio alle 20,45 giocherà alla Dacia Arena contro l’Udinese per il posticipo della 33esima giornata del campionato di Serie A. Dopo il pareggio maturato allo Stadio Maradona domenica scorsa contro la Salernitana, agli azzurri basterà non perdere contro i friulani per essere finalmente Campioni d’Italia.
Ma c’è anche la possibilità di conquistare il tricolore prima ancora di scendere in campo: se la Lazio stasera non dovesse riuscire a superare il Sassuolo allo stadio Olimpico di Roma, infatti, gli uomini di Luciano Spalletti sarebbero matematicamente irraggiungibili.
Udinese-Napoli, previsti 13mila tifosi azzurri alla Dacia Arena
Mentre la città si appresta ad esplodere di gioia, c’è una grande fetta di tifosi residenti al nord pronta ad accogliere ad Udine i propri beniamini. A dispetto dei soli 1500 biglietti messi a disposizione per il settore ospiti della Dacia Arena, infatti, saranno 13mila i supporters partenopei presenti giovedì sera allo stadio, che hanno potuto acquistare i tagliandi grazie alla tessera del tifoso, e che quindi saranno distribuiti sulle tribune. Una marea che tingerà d’azzurro gli spalti e farà sentire a casa Di Lorenzo e compagni.
L’ex stadio Friuli ha una capienza totale di 25mila spettatori: saranno di fatto più della metà del totale i posti occupati dalla tifoseria partenopea. Nonostante il dispiacere di non aver potuto regalare la vittoria a Fuorigrotta, il Napoli avrà dunque la grande possibilità di regalare il sogno tricolore ai tantissimi fedeli che vivono lontano da casa, e che non vedono l’ora di celebrare lo Scudetto mostrando tutto l’orgoglio meridionale che troppe volte è stato bistrattato negli stadi del settentrione.
La carica dei 13mila non andrà giù ai tifosi friulani, che con un comunicato firmato Curva Nord 1896 avevano mostrato tutto il loro dissenso all’invasione dei partenopei: “Non abbiamo mai permesso a Juventini, Milanisti e Interisti di festeggiare nella nostra città. Allo stesso modo, a maggior ragione, non sono graditi né tollerati festeggiamenti di alcun tipo da parte dei napoletani. Udine è solo bianconera. Rispetto!”.
Purtroppo per loro, saranno invece costretti ad assistere alla festa dei nuovi Campioni d’Italia e della loro gente.
Un’occasione unica e storica, dopo 33 anni dall’ultimo tricolore conquistato il 29 aprile del 1990 da Maradona e soci. Il Napoli riporterà il titolo a sud di Milano e Torino per la prima volta dal 2001: l’ultima squadra a riuscirci fu la Roma di Fabio Capello, che vinse lo Scudetto l’anno successivo a quello conquistato dalla Lazio. Dopo quel biennio, il titolo è stato un affare esclusivo dell’asse Milano–Torino, senza prendere più altre strade.
Ci ha pensato il Napoli di Spalletti a cambiare la geografia dello sgonfio pallone italiano.