Napoli, la festa è finita: prosegue la rimozione dei festoni Scudetto, raccolti 8 mila metri di nastro


Proseguono gli interventi di rimozione degli addobbi spontanei per i festeggiamenti dello Scudetto del Calcio Napoli. La città inizia lentamente a spogliarsi del vestito tutto azzurro indossato negli ultimi mesi. La straordinaria cavalcata della squadra allenata da Luciano Spalletti ha infatti anticipato a marzo scorso l’inizio di una pratica, quella dell’installazione di striscioni, e nastri colorati, che di solito si verifica solo in prossimità della fine del campionato.

Nonostante ciò, ha destato qualche polemica tra i tifosi partenopei la richiesta da parte del comune di togliere i festoni troppo presto rispetto alla chiusura della scorsa Serie A, coincisa con la premiazione dei campioni allo Stadio Maradona, del 4 giugno 2023. Chi si aspettava di vedere una Napoli tutta azzurra per l’intera estate, rimarrà probabilmente deluso.

Napoli, proseguono le attività di rimozione dei festoni Scudetto

Le attività sono coordinate dalla task force attivata dal Gabinetto del Sindaco, della quale fanno parte, insieme ai servizi comunali competenti, Polizia Municipale, Napoli Servizi, Asia ed Edison con gli Assessorati al Verde, alla Legalità, alle Infrastrutture ed ai Rapporti con le Municipalità. Le squadre della Napoli Servizi sono al lavoro, dallo scorso 12 giugno, per la rimozione dei festoni dalle aree verdi pubbliche. Sono state completate la Municipalità 10 e alcune strade a confine con la Municipalità 9 – dove non sono stati riscontrati striscioni su aree verdi – e la Municipalità 6. Sono attualmente in corso le operazioni nel territorio della Municipalità 5.

In oltre 20 sacchi di grandi dimensioni sono stati raccolti circa 8 mila metri di nastro bianco e azzurro, rimossi insieme a diversi striscioni telati. Tutto il materiale è stato trasportato e smaltito presso le isole ecologiche di Asia Napoli.

“Gli interventi proseguono seguendo il crono-programma previsto dal tavolo tecnico istituito dal Comune di Napoli e secondo le direttive impartite – ha spiegato Daniele D’Ambrosio, Amministratore Unico di Napoli Servizi – la società municipalizzata sta intervenendo in base alle proprie competenze tecniche con una squadra di sei operatori impegnata ogni giorno sul territorio”.

 


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