Torre del Greco, torna la Festa dei Quattro Altari: a settembre un’anticipazione “digitale”

La Festa dei Quattro Altari, foto di una delle ultime edizioni


Festa dei Quattro Altari, primo passo verso il ritorno di una delle ricorrenze più amate e rimpiante dal popolo di Torre del Greco: previsto per questo settembre un evento musicale con momenti rievocativi dell'”Ottava“.

Il ritorno dell'”Ottava”: aspettando la Festa dei Quattro Altari

Sono state rese pubbliche le linee di indirizzo con le quali il sindaco Luigi Mennella intende dare seguito ad uno dei punti più attesi del suo programma elettorale: il ritorno della Festa dei Quattro Altari. Una manifestazione radicata nella storia di Torre che commemora il riscatto baronale della città e che si teneva in occasione del Corpus Domini, a giugno.

Ma l’insediamento della nuova giunta avvenuto proprio nel mese di giugno ha reso i tempi ragionevolmente troppo stretti per ridare l’atteso evento alla città già dall’anno corrente: per questo, nel 2023 si avrà un’anticipazione con un evento rievocativo denominato “Aspettando la Festa dei Quattro Altari“. Successivamente, si metterà in moto la macchina organizzativa per la prima edizione dell’Ottava dopo 16 anni di “lummate spente” (l’ultima edizione, in sordina, si tenne nel 2008).

Concerto in piazza, filmati rievocativi e “riflettori puntati”

Le linee di indirizzo dettate dall’amministrazione comunale prevedono la realizzazione di un concerto di musica classica napoletana con artista di fama nazionale da tenersi presso Piazza Luigi Palomba, una delle quattro location storiche degli altari: ai lati del palco che dovrebbe ospitare l’artista (la cui identità non è ancora stata definita anche se si rincorrono alcuni nomi di prestigio) dovranno essere installati dei maxischermi che serviranno a riprodurre immagini rievocative delle passate edizioni della festa.

Inoltre, è prevista l’installazione di quattro fari che illuminino i siti sui quali per tanti anni sono sorti gli altari, frutto della maestria di intere dinastie di artisti torresi: Via Roma, Via Antonio Luise, Largo Fontana e la già citata Piazza Luigi Palomba. Una “luce” che si riaccende simbolicamente dove, nelle intenzioni del governo cittadino, si apriranno nel 2024 i cantieri degli altari veri e propri.

La Gen Z: i ventenni torresi non hanno mai visto l’“Ottava”

Un modo per tenere viva l’attesa verso una delle feste che il popolo torrese ricorda con maggior nostalgia, mentre un’intera generazione (che coincide con la cosiddetta “Generazione Z”, i nati dal 2000 in avanti) ha visto soltanto in vaghi ricordi della prima infanzia o nei racconti di papà, mamme e nonni guardando vecchie foto analogiche. Ed anche per questo, nelle linee di indirizzo si richiede specifica attenzione alla comunicazione dell’evento ed alla qualità artistica delle proposte: per una Festa dei Quattro Altari che torni ad essere un momento di aggregazione e tradizione torrese come lo è stata nei decenni passati e non una sterile “operazione nostalgia”.


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