Avvocato e grande esperienza in politica: chi è Luigi Mennella, candidato sindaco di Torre


Le prossime elezioni comunali del 14 e 15 maggio 2023 vedranno sfidarsi a Torre del Greco cinque candidati sindaci: uno di questi è Luigi Mennella.

Chi è Luigi Mennella, il candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni comunali di Torre del Greco

Luigi Mennella è il candidato sindaco sostenuto da 11 liste di area centrosinistra e tenterà la scalata alla poltrona più importante di Palazzo Baronale alle elezioni amministrative 2023 nella città del corallo. Mennella si diploma all’Istituto Nautico ed inizialmente intraprende la strada da operaio. Contemporaneamente si iscrive all’Università Federico II di Napoli, facoltà di giurisprudenza, da dove parte la sua carriera da avvocato penalista, professione che a tutt’oggi svolge.

Luigi Mennella può vantare una lunga esperienza politica nella nostra città: è stato più volte consigliere comunale fino al 2006, assessore alla polizia urbana e alle problematiche del mare, viabilità, corso pubblico e trasporti. La sua attività politica lo ha portato ad essere collaboratore parlamentare alla presidenza della commissione trasporti, poste e telecomunicazioni alla Camera dei Deputati. In questo ruolo ha potuto avanzare diverse proposte di legge tra le quali quella che ha modificato l’età per il rilascio del libretto di navigazione. Da consigliere comunale aveva già presentato quello che oggi è uno dei punti cardine del suo programma elettorale, ovvero la copertura dell’area della ferrovia Circumvesuviana.

Un legame con la città corallina che lo ha visto ricoprire anche la presidenza della squadra di calcio locale, la Turris, e della Confesercenti.

Mennella: “Programma elettorale condiviso con le associazioni di Torre del Greco. Puntiamo su mare, turismo e politiche sociali”

“Il nostro programma elettorale è il programma di tutti” – così ne parla Mennella, specificando – “la mia candidatura parte da lontano e questo ci ha consentito di confrontarci con tutte le realtà del territorio: associazioni dei commercianti, società sportive, Assocoral, banche, giovani”. Ai nostri microfoni, Luigi Mennella racconta come lui e la sua coalizione immaginano la Torre del Greco di domani: “Una città che riparta dal mare, che possa accogliere i turisti. Una città pulita ma senza il ritorno alle isole ecologiche”. 

Dal discorso di Mennella traspare la determinazione a recuperare quello che la città, secondo la sua visione, ha sprecato negli ultimi anni a causa delle precedenti amministrazioni. A cominciare dalla Festa dei Quattro Altari, al turismo religioso legato al culto di San Vincenzo Romano, ma anche limitando i danni creati da alcuni progetti molto discussi in città negli anni scorsi, come la passeggiata porto-scala che è stata distrutta e l’ex sementificio acquistato e mai sfruttato. E promette, come punto centrale del suo impegno, una nuova attenzione alle politiche sociali.

Il cittadino che vede girare persone in divisa si sente già più sicuro

Luigi Mennella parla anche di due punti cruciali cari ai torresi: ordine pubblico e trasporti. Sul primo, ribadisce l’intenzione di sfruttare a pieno le potenzialità offerte dalla videosorveglianza, con un sistema che monitori le vie cittadine 24 ore su 24, ma anche con la presenza in strada di agenti delle forze dell’ordine, tiene a specificare, in divisa, “perchè il cittadino, vedendo la presenza della divisa, possa già sentirsi più sicuro”. E sui trasporti torna a battere sul tema della Circumvesuviana, puntando all’apertura costante di tutte e 7 le fermate cittadine così da creare una sorta di metropolitana lungo il territorio.

La promessa di Mennella: nessun ex consigliere di Borriello e Palomba nella nuova giunta

Una discontinuità nella visione della città che però non si traduce nella stessa discontinuità per quanto riguarda i nomi. Le 11 liste che lo sostengono, infatti, sono certamente ricche di persone alla loro prima esperienza politica ma spiccano diversi personaggi che hanno già fatto carriera nelle stanze dei bottoni torresi. E’ lo stesso Mennella a marcare il punto, sottolineando come questi ultimi potranno portare la loro esperienza nella prossima amministrazione ma promette: “Nessun membro delle precenti amministrazioni Palomba e Borriello potrà far parte del nostro esecutivo”. E proprio sui nomi, Mennella rivendica fortemente la scelta di aver puntato su delle liste “pulite”, avendo richiesto a ciascun candidato consigliere il casellario giudiziale e i carichi pendenti prima di approvarne la candidatura in coalizione.

I primi 100 giorni di Mennella: pulizia a tappeto della città e avvio dei lavori al porto di Torre del Greco

Una promessa precisa per i primi 100 giorni di consiliatura: sfruttare l’avanzo di bilancio per lavori di diserbo, pulizia straordinaria e rinnovo dell’arredo urbano cittadino. Questo per trasmettere subito alla cittadinanza la sensazione di rinnovamento. Ma un altro provvedimento che promette per i primi 100 giorni è l’avvio dei lavori per il nuovo braccio del porto, in accordo con il progetto già esistente in Regione Campania da realizzarsi con i fondi del PNRR relativo alla realizzazione del nuovo braccio del porto cittadino: un provvedimento che dovrebbe dare, nella visione di Mennella, anche una nuova spinta alle storiche attività di cantieristica navale di Torre del Greco.


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