Napoli, Neres out, Conte accelera il piano recupero di Okafor: ecco cosa farà
Feb 11, 2025 - Michele Massa
Le ultime da casa Napoli in vista della sfida di domenica sera contro il Milan, preoccupano le condizioni di Okafor
Piove sul bagnato in casa Napoli. Nella giornata odierna è arrivata la notizia dello stop di David Neres, che secondo quanto riportato da Sky pochi minuti fa, potrebbe durare fino a metà marzo, dunque oltre un mese.
In una fase cruciale di campionato, che si chiuderà con lo scontro diretto contro l’Inter nel weekend del 2 marzo, l’emergenza è massima. In attacco gli uomini sono contati
Conte chiama a rapporto Okafor, serve il suo apporto nel Napoli senza Neres
Sulla situazione ne ha parlato nella sua edizione online il Corriere dello Sport che ha raccontato le ultime mosse di Antonio Conte in vista delle prossime partite. Serve il recupero fisico di Noah Okafor e per questo motivo il tecnico col suo staff ha deciso di velocizzare le pratiche. Allenamenti più duri e massima concentrazione, il Napoli ora come ora ha bisogno dello svizzero. Nel caso, rimane viva anche l’opzione 3-5-2, con Raspadori pronto a subentrare:
“L’attaccante, nel finale della partita contro l’Udinese, ha fatto il suo esordio con la maglia azzurra entrando proprio al posto di David Neres. Uno dei recenti problemi dell’allenatore del Napoli è stato quello della mancanza dell’uomo in più dalla panchina: prima era Neres, ma, ora che è diventato il titolare, l’apporto dei subentrati è drasticamente sceso. Vista la scorsa stagione al Milan, con sei gol totali di cui cinque entrando nel secondo tempo, Okafor sarebbe la soluzione perfetta. Ma ora l’infortunio di Neres lo costringe ad accelerare il processo di integrazione”
Il comunicato del Napoli sul giocatore: “Nel finale del match contro l’Udinese David Neres ha accusato un risentimento muscolare. Il calciatore azzurro si è sottoposto oggi a esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital che hanno evidenziato una lesione distrattiva del semimembranoso della coscia sinistra”.
