Ha ucciso Giulia e il piccolo Thiago ma ora scrive: “Juliet mi manchi. Splendi dentro me”
Dic 06, 2024 - Veronica Ronza
Dopo la condanna all’ergastolo, Alessandro Impagnatiello ha scritto una lunga lettera di scuse per Giulia Tramontano, la ragazza di origini napoletane, nonché sua compagna, che lui stesso ha ucciso nel maggio del 2023 a Senago. A perdere la vita non solo la 29enne ma anche il bimbo che portava in grembo.
Impagnatiello e la lettera di scuse a Giulia Tramontano
Direttamente dal carcere, Impagnatiello – condannato all’ergastolo per l’omicidio di Giulia, incinta al settimo mese del loro bambino, il piccolo Thiago – ha deciso di scrivere una lettera dedicata proprio alla 29enne brutalmente uccisa. La missiva è stata letta in diretta durante la trasmissione radiofonica La Zanzara, dal conduttore Giuseppe Cruciani. Sarebbe stato il fratello di Alessandro, insieme al legale di famiglia, ad autorizzarne la diffusione.
“Ogni istante della mia esistenza è dedicato a lei e così anche ora le prime parole sono esclusivamente per te, Juliet, per la meravigliosa ragazza che eri, che sei e sarai. Perché dentro me non cesserai mai di splendere. Per quanto inutili e imbarazzanti siano ti porgo nuovamente le mie scuse a te, alla tua meravigliosa famiglia e a tutte le persone toccate da questo inspiegabile e folle male” – si legge nella lettera di Impagnatiello.
“Mi manchi. So che ci sarebbero tante altre cose da dire ma io e te ce le diciamo tutte le sere, tu già sai. Ora, però, vorrei porre l’attenzione su qualcosa che passa inosservato: la tv e le sue vittime collaterali. In questo ultimo anno e mezzo è stata trasformata una situazione drammatica in un crudo teatro per la sola soddisfazione del pubblico da casa. Posso già immaginare quali saranno i titoli. ‘Impagnatiello il narcisista’, ‘Impagnatiello punta i riflettori su di sé’, ‘Impagnatiello fa la vittima’. Il PM ha detto bene, di questo processo se n’è parlato troppo”.
Parole rivolte a Giulia che non fanno altro che aggiungere ulteriore dolore ai familiari della giovane vittima. I genitori, su Instagram, hanno pubblicato la foto di un roditore scrivendo: “Sei un miserabile. No, non la pantegana. Tu”.