Campi Flegrei, Tozzi: “I cittadini dovrebbero solo andare via. L’eruzione prima o poi ci sarà”
Lug 02, 2025 - Veronica Ronza
Mario Tozzi ai Campi Flegrei
A seguito della scossa di terremoto registrata pochi giorni fa ai Campi Flegrei, è tornato a parlare del fenomeno del bradisismo il geologo, primo ricercatore del Cnr e divulgatore Mario Tozzi, nonché conduttore del programma Sapiens di Rai 3, che ha parlato anche del rischio di una possibile eruzione.
Terremoto Campi Flegrei, Tozzi: “L’eruzione ci sarà”
“Il terremoto di magnitudo 4.6 non cambia lo scenario. La zona in cui è stato registrato rientra nella grande caldera dei Campi Flegrei. C’è una zona dove il flusso di gas è più intenso ma i terremoti possono verificarsi ovunque. E ce ne saranno altri, e potranno essere ancora più forti. In un contesto di imprevedibilità questa è l’unica certezza che abbiamo. I cittadini flegrei vivono su una pentola a pressione e dovrebbero solo andare via“ – ha dichiarato a Il Corriere del Mezzogiorno l’esperto.
“Ci saranno altri terremoti e quando la magnitudo arriva a 5 c’è poco da fare, i palazzi crollano. E prima o poi ci sarà un’eruzione. Quando non possiamo saperlo ma a mio avviso è inutile e pericoloso un atteggiamento rassicurante”.
Secondo Tozzi, dunque, sarebbe da considerare l’ipotesi evacuazione: “Credo che in quella zona non bisognerebbe abitare. Bisogna incentivare i residenti ad allontanarsi. L’area flegrea dovrebbe diventare un grande parco naturale, meta di turismo naturalistico e culturale, sede di eventi, parchi, musi e della scienza”.
Quanto ad una ipotetica eruzione ha dichiarato: “Gli esperti hanno messo in piedi una rete di monitoraggio tale da non avere quasi eguali al mondo. Se arrivano segnali di un’eruzione esplosiva importante, questi saranno sicuramente intercettati per tempo. Ma il punto è: siamo davvero pronti per un esodo o per un’evacuazione? Io temo di no”.
