“Come è possibile – si legge in comunicato congiunto – che qualcuno osi solo pensare di creare una bomboniera a forma di pistola e che qualcuno decida anche di comprarla per ricordare un battesimo o una prima comunione?”. Per di più considerando che il costo cadauno dello stesso oggetto raggiunge la cifra di ben 20 euro.
“Chiaramente non è possibile impedire la vendita di un prodotto del genere – continuano Borrelli e Simioli – ma è chiaro che faremo di tutto per boicottarlo e ci auguriamo che nessun negozio pensi di venderla. Pensare a una pistola per celebrare un evento sacro è un ulteriore segnale dell’imbarbarimento della società e della perdita dei veri valori cristiani”.