Torre prega per Francesca, la 19enne in terapia intensiva: sotto le macerie gridava aiuto

Palazzo crollato al centro di Torre del Greco


Sono tre le persone estratte vive dalle macerie a seguito del crollo del palazzo a Torre del Greco, avvenuto nella mattinata di ieri, ed è una ragazza di 19 anni ad aver riportato maggiori lesioni: si chiama Francesca Pia ed attualmente è ricoverata in terapia intensiva.

Crollo palazzo Torre del Greco: si prega per Francesca Pia, la ragazza ferita

Sono circa 20 le persone che occupavano l’edificio che in pochi minuti si è ridotto ad un ammasso di pietre, poco dopo le 11 di una calda domenica mattina. Per fortuna – se di fortuna si può parlare in questi casi – non si registra alcun decesso, solo alcuni feriti. La più grave è la 19enne Francesca Pia che avrebbe riportato fratture multiple in diverse parti del corpo.

Stando a quanto raccontato dai cittadini accorsi sul posto, la ragazza avrebbe richiamato l’attenzione dei soccorritori gridando aiuto da sotto le macerie. La macchina di salvataggio si è attivata fin da subito, con l’intervento sinergico dei Vigili del Fuoco, delle forze dell’ordine e dei tanti torresi che hanno iniziato a scavare a mani nude pur di salvare la vita a Francesca e alle altre vittime del crollo.

Aveva le gambe bloccate, abbiamo cominciato a rimuovere ogni cosa con le mani e con tutto quello che avevamo a disposizione. Poi sono arrivati anche gli altri. Io stavo pulendo le cozze a casa mia, giusto di fronte. Poi è successo il finimondo” – ha raccontato un cittadino rivolgendosi a Il Corriere del Mezzogiorno.

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L’intera comunità, che fin da subito si è attivata per rimuovere il masso di pietre che ricopriva le vittime (tutte estratte vive), ora rivolge a lei il suo pensiero e le sue preghiere, sperando che al più presto la ragazza possa lasciare la terapia intensiva.

Restano ricoverate anche le altre due persone rimaste ferite dal crollo. Al momento le cause del cedimento non sono state ancora accertate: ad una prima ricostruzione, l’ipotesi più plausibile fa capo ad una possibile infiltrazione d’acqua che avrebbe danneggiato l’intero stabile.

Un’ipotesi raccolta dal giornalista Giuseppe Mennella di Vesuvio Live sul posto, ascoltando le testimonianze dei cittadini, e che dovrà essere vagliata da esperti competenti. Un’eventualità non ancora ufficializzata e su cui dovranno essere fatte le opportune indagini da parte delle autorità preposte.


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