Piano rifiuti, Ramondo: “Se cambi il pannolino a casa di amici dovresti portarlo indietro”

L'Assessore Antonio Ramondo


Torre del Greco – L’assessore Antonio Ramondo, con delega alla Protezione Civile e alla Nettezza Urbana, nel corso di un’intervista rilasciata alla nostra redazione ha chiarito diversi punti sul nuovo calendario dei rifiuti che entrerà in vigore il 23 ottobre 2023.

Calendario rifiuti a Torre del Greco: parla l’assessore Ramondo

“In queste ore presso ogni abitazione sta pervenendo il nuovo calendario che andrà in vigore il 23 ottobre, è stato annunciato in conferenza stampa e in queste ore è partita la distribuzione presso i siti più importanti come supermercati e negozi vari. Quel calendario nasce per disarmare gli equivoci che avevano creato la disfunzione del servizio. Sfido chiunque a dirmi che il servizio di conferimento e raccolta dei rifiuti soddisfaceva la città” – ha esordito l’assessore.

“Noi dovevamo depotenziare l’alibi dei conferimenti multimateriali e di più frazioni contemporaneamente. Abbiamo rilevato che questa modalità generava la produzione dei cosiddetti cumuli perché le persone conferivano il materiale differenziato, a volte anche correttamente, però lo sovrapponevano, la ditta riteneva che quello era un cumulo di materiali diversi e non lo raccoglieva. Allora noi dovevamo trovare una soluzione e anche smontare la tesi di molti secondo cui la ditta mescola tutti i materiali. Raccogliendo e conferendo un monomateriale abbiamo scelto di escludere questi alibi“.

“Il conferimento dei monomateriali vuol dire che i cittadini devono differenziare, conferire quella frazione quel giorno e la ditta dovrà raccoglierla senza addurre nessuna motivazione per la mancata raccolta. Laddove il materiale che verrà conferito sarà difforme verrà lasciato a terra e rimarrà in quel posto per circa una settimana con tanto di adesivo per cui vi invitiamo tutti a collaborare”.

Ramondo: “Più si differenzia più si abbatte la Tari”

“Abbiamo fatto un’opera di persuasione e di controllo sugli operatori del food e dei lidi questa estate perché non dimentichiamo che la città, dal 50% di 5 anni fa, ha prodotto il 18% di differenziata nel mese di giugno. Abbiamo trovato una città in ginocchio sotto questo aspetto. La mancata differenziazione dei rifiuti ha provocato un danno di circa un milione di euro al Comune che dovrà essere ripartito nell’ambito della Tari“.

“Per avere un ottimo servizio di raccolta, il conferimento del materiale differenziato diventa vantaggioso: più si differenzia, più si risparmia, più si ottiene un servizio di primo ordine. Meno si differenzia, più costa e il servizio è di pessima qualità perché i rifiuti rimangono a terra fino al prossimo giro di raccolta. Quindi invito la città a un’opera di sensibilizzazione che deve vedere coinvolti tutti. Non possiamo girarci dall’altra parte”.

“Il servizio di conferimento dei rifiuti è un servizio di civiltà che deve interessare dal primo all’ultimo cittadino. Pensate che anche il popolo ecclesiastico, tutti i parroci di Torre del Greco, hanno dato la loro disponibilità a sostenere l’amministrazione in questa campagna di civiltà. Quando un nostro concittadino conferisce in maniera irregolare crea un danno anche a noi. Se differenziamo bene, risparmiamo”.

Pannolini, pannoloni, traverse: come funziona la raccolta

“Per quanto riguarda pannolini, pannoloni e traverse fino al 23 si conferiscono con l’attuale modalità, dopodiché acquisteremo dei contenitori dedicati che daremo ad ogni singola famiglia che ne farà richiesta. Daremo apposite comunicazioni in tal senso. Agli interessati consegneremo il contenitore e cercheremo di migliorare questa raccolta che l’amministrazione vuole rendere bisettimanale con contenitore e buste dedicate in modo da eliminare il disagio di cattivi odori presso il domicilio di chi ne ha l’esigenza”.

Per chi si reca a casa di un parente o amico che non avendo figli non effettua la richiesta del contenitore l’indicazione dell’assessore è la seguente: “Se succede in questo modo sarebbe opportuno portare indietro il pannolino presso il proprio domicilio per conferirlo in modo adeguato. Laddove non è possibile metterlo in un apposito sacchetto e conferirlo nell’indifferenziato. In quel caso è consentito”.

Raccolta e contenitori

“I contenitori attuali verranno ritirati tutti, verrà messo un unico contenitore con un adesivo che servirà per umido e vetro. Questo per problemi logistici, mentre tutte le altre frazioni saranno posizionate a terra. L’umido per ovvi motivi, rischi per cani e gatti, mentre il vetro per la pericolosità insita del materiale che se si rompe potrebbe arrecare problemi” – ha continuato.

Quanto al problema delle traverse più periferiche ha detto: “Il nuovo piano ci consentirà anche di liberare delle risorse che potranno essere impegnate nel dare un servizio adeguato a quelle zone che fino ad oggi non ne hanno fruito. L’amministrazione sta gestendo un contratto che nasce 5 anni fa, noi stiamo gestendo la coda del contratto e stiamo recuperando tutto il recuperabile. Il contratto prevedeva che alcune aree periferiche venissero trattate a richiesta, non c’erano programmi precisi. Ora noi vogliamo liberare delle risorse affinché venga dedicata attenzione anche alle aree periferiche“.

La raccolta a terra potrebbe però arrecare problemi di spostamento dei sacchetti, soprattutto su terreni scoscesi. Di qui il chiarimento dell’assessore: “Se uno rispetta gli orari e conferisce in maniera regolare non voglio credere che dalle 8 a mezzanotte succeda l’inferno. Il materiale verrà raccolto, non ci saranno cumuli di materiali. Anche se un sacchetto di plastica si sposta non succede nulla”.

Ingombranti

Gli ingombranti vanno rimossi a chiamata, rimane l’area di conferimento del parcheggio Palatucci perché è un fatto eccezionale che abbiamo voluto concedere alla città, un punto nel quale a qualsiasi ora del giorno si possono portare gli ingombranti. Se noi chiamiamo qualcuno che fa traslochi in modo irregolare e gli conferiamo un intero appartamento, non rispettando un minimo di regole, quel materiale verrà conferito in modo abusivo lungo le strade della nostra città. Da oggi in poi noi non aggrediremo solo chi conferisce in modo irregolare, ovvero colui che depone a terra gli ingombranti, ma faremo rilevare chi ha ordinato la consegna”.

“Per lo svuotamento di una cantina, di un appartamento, rivolgetevi a ditte specializzate perché le sanzioni saranno salatissime. Dopo nessuno venga a lamentarsi perché nessuno può pensare di liberarsi di una camera da letto, di una cucina, e depositarla per strada”.

Quanto ai tempi di gestione delle richieste:Oggi i tempi sono molto brevi perché abbiamo consentito un punto di raccolta intermedio. Prima non era così, dal mio arrivo la ditta libererà nel giro di uno o due giorni“.

“C’è una applicazione già in essere, che pubblicizzeremo nei prossimi giorni, alle quali possono arrivare tutte le comunicazioni e le segnalazioni di anomalie, di conferimenti anomali, fotografie. Potete segnalare le inadempienze della stessa ditta. Noi la monitoreremo quotidianamente per poter dare risposte immediate”.

“Se continuiamo a girarci dall’altra parte quando ci sono delle irregolarità purtroppo si pagheranno le conseguenze. Non possiamo mettere un vigile o un poliziotto dietro ad ogni singolo cittadino. Abbiamo messo su una squadra di 8 vigili urbani che gireranno per i controlli in tutte le ore del giorno. La gente deve capire che il conferimento dei rifiuti si fa all’orario prestabilito, dalle 8 a mezzanotte tutti i giorni”.

Sacchetti, isole ecologiche, indicazioni per chi non può conferire negli orari indicati

“Insieme a questo piano partiranno 4 punti di distribuzione dei sacchetti ai titolari della Tari con la tessere sanitaria. Ci sono tutte le tipologie di sacchetti per la differenziata, compresi quelli per i pannolini. In più posizioneremo sul territorio 4 isole elettroniche dove il cittadino potrà conferire in qualsiasi ora del giorno e della notte con la propria tessera elettronica perché comprendiamo che ci sono delle situazioni familiari particolari dove non si può rispettare l’orario di conferimento. Uno se lo trattiene in casa, va a questo punto di raccolta e conferisce”.

“Per i sacchetti dobbiamo utilizzare delle aree protette. Ce ne sarà una ai mulini Marzoli, una a Villa Macrina e una in via Friuli presso una scuola. Per quanto riguarda i contenitori stiamo individuando le aree, ce ne sono alcuni che vorrei collocare nei punti strategici della città. Sono molto belli e coreografici. Chi va con la propria tessera potrà conferire la frazione che in quel momento decide di depositare senza limiti orari né di giorno. Questo per dare ulteriore sfogo a chi ostinatamente sostiene di non poter conferire nei giorni indicati dal calendario”.

“Abbiamo individuato una serie di aree che il Comune ha assorbito, oggetto di abusi edilizi, perché è nostra intenzione realizzare 2/3 punti di isole ecologiche. Comprenderete che non è un lavoro facile a farsi perché non abbiamo disponibilità di aree. Anzi, chiunque abbia indicazioni in tal senso, si accolgono i suggerimenti di tutti”.

Infine, rivolgendosi alla cittadinanza, ha detto: Non c’è bisogno di fare uno sforzo immane per essere rispettosi di un calendario, non è un qualcosa che stravolge la vita di una persona. Si tratta di essere un po’ più ordinati, avere una città più pulita, bella e risparmiare soldi”.

Bisogna rispettare le regole altrimenti scattano le sanzioni. Non è nulla di complicato. Trattenersi un sacchetto di plastica o carta in casa qualche giorno in più non è la fine del mondo. L’umido 3 volte a settimana lo faremo conferire quindi il disagio non c’è. Dove ci sono gli appartamenti piccoli c’è anche un basso consumo.  Il sabato non si differenzia. Per favore non mettete materiale per strada il sabato sera, non so più come dirlo. Abbiamo mobilitato una squadra di vigili, vi beccherete una multa salatissima con questo atto”.


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