Ghoulam: “Quando ti infortuni esci dal cuore dei tifosi, a Napoli invece…”


Faouzi Ghoulam sta recuperando molto bene dall’infortunio al crociato. D’altronde, lo staff medico del Napoli è un team all’avanguardia e composto da professionisti che, da sempre, sono aggiornatissimi su tutte le tecniche e le modalità di cura fisiche e psichiche per assicurare benessere e qualità ad ogni giocatore.

Proprio ieri, durante la consueta visita a Villa Stuart, per un controllo generale, il terzino ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino, esprimendo la sua personale opinione sul Napoli di oggi, quello che agli occhi di esperti e non del calcio, sembra aver perso qualcosa, nella testa e nelle gambe:

Forse è vero che il Napoli è un po’ stanco. Ci sono tante partite da giocare, anche quelle con la Nazionale e recuperare energie non è facile, servirebbe allenarsi di più, ma il tempo è sempre poco. Poi non credo che sia giusto parlare di crisi, è solo un momento no. Anche perché noi eravamo convinti di vincere in casa contro il City e superare il turno e quel k.o ha avuto un certo effetto sulle nostre prestazioni”

Ma su una cosa è certo, questo Napoli non lascia niente al caso, dal campionato agli impegni internazionali:

La nostra mentalità è quella di vincere sempre. Perché si diventa grandi in questo modo, dando sempre il massimo. Noi non snobbiamo niente, perché quando in passato l’abbiamo fatto abbiamo sempre fatto brutta figura. Affronteremo il Lipsia come se fosse una finale. Scudetto? Noi siamo convinti di poter centrare questo obiettivo e faremo il possibile per riuscirci”.

Nonostante l’infortunio sia arrivato nel momento migliore di Ghoulam, proprio quando aveva raggiunto l’apice della sua condizione, il Napoli ha deciso di non penalizzare un gioiellino che nei tanti anni in maglia azzurra ha dimostrato di essere una pedina indispensabile, e così ha rinnovato il contratto fino al 2020:

Io non ho mai pensato di andare via. Napoli è una città che da tanto al calcio e ai giocatori. Nelle altre città, quando un giocatore si infortuna quasi esce dal cuore dei tifosi, ma qui a Napoli non è così. E io ho capito quando la gente mi amai, e da un posto così non sarei mai potuto andare via”.

E infine non potevano mancare i ringraziamenti alle guide tecniche che hanno permesso a Ghoulam di crescere e affinare le sue immense qualità di giocatore e anche a qualche compagno di squadra:

“Il mister dice che sono il miglior esterno sinistro d’Europa? Sa di farmi contento. Devo tanto a Sarri e a Benitez, che mi ha portato a Napoli. E poi mi ha insegnato la fase offensiva. Mister Sarri, invece, è riuscito a disciplinarmi dietro. Devo tanto agli ultimi due tecnici, ma anche a Lorenzo e Marek. Giocare con loro renderebbe la vita facile a chiunque. Come l’ha resa a me”.


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