Torna Spaccanapoli, la storica corsa nel cuore di Napoli: il percorso mozzafiato
Giu 04, 2025 - Veronica Ronza
Spaccanapoli, la gara dal percorso mozzafiato
Domenica 15 giugno 2025, torna Spaccanapoli, la celebre gara podistica tra le bellezze del centro storico di Napoli, con partenza e arrivo da Piazza Municipio.
Spaccanapoli, la gara tra le bellezze di Napoli: orari e percorso
Era il 1982 quando la Uisp Napoli (Unione Italiana Sport per Tutti) decise di organizzare la prima edizione di Spaccanapoli. Da quel momento in poi, tra i dedali dei decumani che accarezzano il cuore del centro antico, costeggiando alcune delle bellezze più caratteristiche della città di Partenope, si sono esibiti negli anni gente del calibro di Franco Fava, Michelangelo Arena, Toto Antibo, Gennaro Di Napoli, Giovanni Ruggiero e la campionessa europea di maratona Maria Guida.
Nel corso del tempo, la corsa si è evoluta in un vivace weekend turistico-sportivo, capace di dare risalto non solo alla dimensione sportiva ma anche all’artigianato locale e alle bellezze della città. Ancora oggi, Spaccanapoli celebra la sua tradizione con un percorso che attraversa i suggestivi vicoli del centro antico.
Il programma dell’edizione 2025, presentato questa mattina nella Sala Pignatiello di Palazzo San Giacomo, si pone come una sorta di importante apripista alle iniziative che nel 2026 si svolgeranno nel territorio cittadino in occasione di “Napoli capitale dello sport europeo”.
Si parte sabato 14 giugno con l’allestimento in piazza Municipio di un apposito villaggio dello sport con aree riservate agli atleti, stand degli sponsor e vari espositori. Il villaggio resterà aperto dalle 10 alle 19, con possibilità di iscrizione per gli ultimi ritardatari. Sarà attivo anche domenica 15 giugno dalle 6:30 alle 7:30 solo per il ritiro dei pacchi gara.
Si passerà poi all’attesissima gara che prenderà il via, da piazza Municipio, alle ore 8:00 di domenica 15 giugno. Dopo la partenza, i podisti si dirigeranno a via Medina e di qui a via Toledo e piazza Dante, passando a ridosso del complesso di Santa Maria di Costantinopoli, in via dei Tribunali, via Duomo, San Biagio dei librai, piazzetta Nilo, piazza San Domenico Maggiore e piazza del Gesù Nuovo, prima di fare ritorno nella zona di piazza Municipio.
Poi sarà la volta del transito nei pressi del Maschio Angioino, del teatro San Carlo e di Palazzo Reale, per poi immettersi in via Cesario Console, Santa Lucia, via Caracciolo (con giro di boa nella zona della villa comunale), piazza Vittoria e di qui fare ritorno fino al traguardo. È prevista anche una prova non competitiva sulla distanza di 5 chilometri.
“Ora che le immagini di Napoli viaggiano in tutto il mondo, non poteva mancare la Spaccanapoli: è una gara che mi sta molto a cuore sia per la forza della tradizione, sia perché è stata pensata e organizzata da Napoletani con lo scopo di far conoscere il cuore della nostra città. Questo rientra a pieno titolo nella nostra idea di sport inteso non solo come attività fisica, ma anche come momento di socializzazione, di inclusione e di cultura” – ha sottolineato l’assessora allo Sport e Pari Opportunità, Emanuela Ferrante.
“La Uisp contribuisce ad offrire la possibilità per i giovani di fare sport e lo fa anche con questa storica maratona storica, che attraversa i posti più belli della città. La corsa, rispetto ad altre attività sportive, consente anche di guardare e apprezzare la bellezza del percorso. Sarà anche una forma di contaminazione con i tanti turisti che riempiono la città” – ha evidenziato il presidente della commissione consiliare Sport, Gennaro Esposito.
“Spaccanapoli è un grande evento che diventa anche l’antipasto di quella che sarà Napoli Capitale Europea dello Sport 2026. Inoltre, è una gara del tutto particolare che sui differenzia dalle maratone e mezze maratone che vengono corse in città perché non si disputa sul lungomare, ma tutta la zona del centro storico e a fare da scenario saranno soprattutto i luoghi più belli dal punto di vista turistico” – ha continuato il consigliere di Città Metropolitana delegato allo Sport, Sergio Colella.
