Febbre Dengue, aumenta il livello di allerta in Italia: cos’è, sintomi e come si prende


A seguito dell’aumento globale dei casi di Febbre Dengue, soprattutto in Brasile e Argentina, anche il Ministero della Salute italiano ha deciso di innalzare il livello di allerta alle frontiere: di seguito la guida su cos’è la malattia, con quali sintomi si manifesta e come prevenirla.

Febbre Dengue: cos’è, sintomi e come si prende

Con i focolai scoppiati dall’Africa all’America del Sud, anche in Italia è scattata la macchina dei controlli per evitare che, attraverso spostamenti di persone e di merci, il contagio possa toccare anche le nostre Regioni. Su disposizione del direttore generale Francesco Vaia, dunque, gli uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera hanno avuto l’indicazione di innalzare il livello di allerta e vigilanza nei confronti dei mezzi e delle merci provenienti dai Paesi in cui “è frequente e continuo il rischio di contrarre la malattia”.

L’epidemia è dilagante soprattutto in Brasile e Argentina ma registra notevoli incrementi anche in Africa, Asia e nelle isole del Pacifico. In Europa, invece, sono soltanto 3 i Paesi che hanno registrato casi sporadici di Dengue nel 2023: si tratta di Italia, Francia e Spagna.

La Febbre Dengue è una malattia virale causata da 4 virus molto simili tra loro (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4). Il contagio non avviene tramite il contatto diretto tra esseri umani ma attraverso punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Il virus circola nel sangue della persona infetta dai 2 ai 7 giorni, periodo in cui la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri soggetti.

Quando si parla di Febbre Dengue si individua nella zanzara Aedes aegypti il principale vettore di diffusione. Si tratta di una malattia conosciuta da oltre due secoli, tipica delle zone tropicali alla fine della stagione delle piogge, che negli ultimi anni tende a diffondersi maggiormente.

Nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara la malattia, generalmente, si manifesta con i seguenti sintomi: febbre accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle. I sintomi tipici, tuttavia, sono spesso assenti nei bambini.

Per prevenire la Dengue bisogna innanzitutto evitare il contatto con le zanzare vettore del virus attraverso l’uso di repellenti, vestiti adeguati e protettivi, zanzariere e tende. A ciò si aggiunge l’importanza dell’eliminazione dei ristagni d’acqua in prossimità delle zone abitate e campagne di disinfestazione che riducano la popolazione di Aedes.


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