Gabri Veiga: “Non fu una questione di soldi, Napoli non era il posto giusto per me”

Gabri Veiga al Napoli


I tifosi del Napoli non avranno certamente dimenticato Gabri Veiga, centrocampista spagnolo che l’estate scorsa fu in procinto di accasarsi in azzurro dal Celta Vigo, salvo poi virare all’ultimo istante verso i petroldollari dell’Al-Ahli, volando cosi in Arabia Saudita.

Gabri Veiga torna a parlare del mancato approdo al Napoli: “La visione su di me cambiò”

Raggiunto dai microfoni di As, ha rilasciato interessanti dichiarazioni parlando anche della trattativa con i partenopei:

“Nel calcio le squadre hanno liste di preferenze in diverse posizioni. E ovviamente abbiamo ricevuto l’interesse del Napoli, che è una grande squadra. Nessuno ne dubita e lo dirò sempre. E il progetto mi si addiceva. Mi è piaciuto il progetto del Napoli, un progetto importante per un grande club che gioca la Champions League. Ma nel calcio tutto cambia da un giorno all’altro, ed è arrivato un momento in cui la visione del club nei miei confronti, per X motivi, è cambiata. Quindi da giocatore ho pensato, e lo penso tutt’oggi, che non fosse il posto giusto per sentirmi importante, né per giocare i minuti che credevo necessari per continuare a crescere dopo una stagione in cui sono stato molto importante.

E alla fine penso di essere un giocatore che ha bisogno di quell’importanza fin dall’inizio. E soprattutto arrivare in un posto nuovo, visto che alla fine si trattava dell’Arabia Saudita. Avevo bisogno di sentirmi importante e di avere fiducia, a Napoli non poteva succedere, ma non nutro nessun tipo di rancore nei loro confronti. Inoltre gli auguro il meglio perché penso che sia un grande club. Ma penso di aver preso la decisione giusta per continuare a crescere. E lo sto facendo”.


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