Souzan Fatayer
Hanno indignato la popolazione le parole di Paolo Mieli, noto saggista e giornalista, rivolte alla candidata dell’Alleanza Verdi e Sinistra alle prossime elezioni regionali, Souzan Fatayer, nata a Nablus, in Palestina, ma “napoletana” di adozione.
Arrivata a Napoli nel 1984, Fatayer, docente italo-palestinese, è in corsa per le prossime elezioni regionali. Si definisce una palestinese che “pensa in napoletano”, per questo ha deciso di candidarsi usando lo slogan “‘na palestinese napulitana”.
Stavolta è finita al centro dell’attenzione per le frasi pronunciate da Paolo Mieli che, nel corso della puntata di “24 Mattino”, parlando delle imminenti elezioni, ha descritto la candidata con queste parole: “La palestinese napulitana che esalta Hamas, Fatayer, in lista con AVS. Una signora in leggerissimo sovrappeso”.
“Se lì la campagna è sulla fame, la carestia…non lo dico come giudizio estetico. Lo dico per il fatto che Fatayer, questa signora presentata così, palestinese napulitana, suscita ironie” – ha continuato il saggista, incontrando anche il disappunto di Simone Spetia, conduttore radiofonico della trasmissione.
Stando alle sue parole, dunque, l’aspetto fisico della candidata sarebbe poco in linea con le immagini provenienti dalla sua terra. Un intervento considerato poco cortese e del tutto fuori luogo, suscitando non poche reazioni negative.