Napoli in TV, arriva il gran Concerto dell’Epifania. Da Andrea Sannino a Mavi: i cantanti
Dic 30, 2025 - Redazione
Sarà trasmesso su Rai 1 il 6 gennaio 2026 il tradizionale Concerto dell’Epifania, giunto alla sua 31esima edizione, che prenderà il via dal palco del Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli, ospitando diversi cantanti della scena musicale italiana.
Concerto dell’Epifania 2026 su Rai 1: i cantanti
Il format artistico dell’evento musicale richiama la festività cristiana dell’Epifania di Gesù, con l’invito che il Santo Padre rivolge all’inizio del nuovo anno con il suo 59esimo messaggio per la Giornata Mondiale della Pace che dinanzi a tanti conflitti armati sollecita ad andare verso una pace “disarmata e disarmante”.
Il programma televisivo andrà in onda martedì 6 gennaio su Rai 1, subito dopo la Lotteria Italia, con la regia di Claudia De Toma e la produzione esecutiva per la RAI di Cristina Ambrosi. Il concerto sarà registrato domenica 4 gennaio alle ore 20:00.
Anche per questa edizione, madrina della serata sarà Arianna Ciampoli che presenterà le esecuzioni musicali accompagnate dal vivo dalla grande Orchestra Partenopea di Santa Chiara con la direzione e gli arrangiamenti del maestro Adriano Pennino e i coristi dei Flowin’Gospel.
La 31esima edizione vedrà alternarsi sul palco i seguenti artisti: Anastasio, Antonino, Marco Armani, Rita Ciccarelli, Chiara Civello, Gino Da Vinci, Raphael Gualazzi, Fausto Leali, Mafalda Louro, Mavi, Sonia Mosca, Greg Rega, Andrea Sannino, Lina Sastri. Conducono Arianna Ciampoli e Pino Strabioli.
La direzione artistica è di Francesco Sorrentino mentre autore della manifestazione è Giuseppe Reale, che ne è stato l’ideatore sin dalla prima edizione con l’Associazione Oltre il Chiostro odv di Napoli. La produzione televisiva è a cura dell’Associazione Musica dal Mondo di Napoli mentre l’organizzazione è curata da Corrado Autieri e da Alfonso Sorrentino per l’Associazione Live & Live, con la consulenza musicale di Lillo Boncordo e il coordinamento di Marco Finocchio.
Il programma artistico partirà da un omaggio alla Città di Napoli, in occasione dei suoi 2500 anni dalla fondazione, e a Roberto De Simone, uno dei suoi più importanti talenti artistici del ‘900, con Vurria saglire ‘ncielo, interpretato per la prima volta da Sal Da Vinci nel 2000 su un tema melodico del compianto Maestro. Saranno, infatti, Greg Rega e Sonia Mosca a riproporlo alla platea televisiva e teatrale con una coreografia curata da NCDC – Neapolitan Contemporary Dance Company, prodotta da Anna Sorrentino Studio Danza – Centro di Produzione Danza.
Toccherà al raffinato talento teatrale di Pino Strabioli celebrare “il più Santo tra gli italiani, il più italiano tra i santi” – come ebbe a dire Papa Pio XII – con l’interpretazione della celebre Preghiera semplice di Francesco d’Assisi, lui che per laici e credenti è fratello universale e testimone autentico del Vangelo di Gesù. Sulle note di Dolce sentire, resa celebre da Claudio Baglioni, l’originale arrangiamento per Coro ed Orchestra del M. Adriano Pennino si preannuncia come un momento di grande intensità, dinanzi ad un mondo lacerato da sangue e da guerre.
