Testo e significato della canzone di Clara a Sanremo: “Febbre”
Feb 12, 2025 - Stefano Esposito
Clara a Sanremo 2025
Clara Soccini, conosciuta semplicemente come Clara, torna al Festival di Sanremo nel 2025 con “Febbre”, un brano che segna il suo secondo anno tra i Big dopo il debutto con “Diamanti Grezzi”. La giovane artista, già nota per il suo ruolo nella serie “Mare Fuori”, presenta una canzone che esplora le sfumature dell’amore e delle emozioni contrastanti, con un sound che mescola pop elettronico e una sensibilità melodica molto personale.
Il testo di “Febbre” è un viaggio emotivo attraverso le alterazioni dell’amore, descritto come una malattia che alterna momenti di calore e freddo, di passione e sofferenza.
Il testo di “Febbre” – Clara
di J. Ettorre – C. Soccini – Calearo – F. Abbate – D. Faini
Ed. Universal Music Publishing Ricordi/Jet Music Publishing/
Dodo Music Italia/Sugarmusic/Miriolinga
Ti sei preso una parte di me
Quella ancora più in fondo dell’anima
Un sentimento
Che se si rompe taglia
Come il vetro
E anche deludere
È un’abitudine
Come nel mio
Primo giorno di scuola
Non so che faccio qui
Il buio è tagliato dalle luci viola
Il cielo fa come un glitch
Tu mi guardi dall’alto
Trascinandomi in basso
Non ascolti quando grido
Sembri fatto di ghiaccio
Io sono fatta così
Alle feste chic
Sola su un terrazzo
Tutti fanno bling bling
Io nemmeno mi piaccio
Non dire “je t’aime”
Dimmelo se
Ciò che provi è solo febbre
Che sale e scende
Che mi fa male male
I tuoi occhi Blu Klein
Dicono che
Stanotte è solo febbre
Che sale e scende
Tu prendi me
Come un enfant per strada
In abito da gala
Non ci amerà la fama
Non cambierà la trama
Mille lune passeranno
E una ci sarà per sempre
Per te che non vuoi scendere
Come la febbre
Ti sei preso una parte di me
Quella ancora più in fondo dell’anima
Un sentimento
Che se si rompe taglia
Come il vetro
Corro corro come dentro un bosco
Dentro questo inferno è più difficile
Questo amore dimmi quanto costa
Ti senti un’ombra qua vicino a me
Non ascolti quando grido
E nemmeno se taccio
Non ascolti quando grido
Non dire “je t’aime”
Dimmelo se
Ciò che provi è solo febbre
Che sale e scende
Che mi fa male male
I tuoi occhi Blu Klein
Dicono che
Stanotte è solo febbre
Che sale scende
Tu prendi me
Come un enfant per strada
In abito da gala
Non ci amerà la fama
Non cambierà la trama
Mille lune passeranno
E una ci sarà per sempre
Per te che non vuoi scendere
Come la febbre
Mille lune passeranno
E una ci sarà per sempre
Per te che non vuoi scendere…
Non dire “je t’aime”
Dimmelo se
Ciò che provi è solo febbre
Che sale e scende
Che mi fa male male
I tuoi occhi Blu Klein
Dicono che
Stanotte è solo febbre
Che poi ti prende…
Come la febbre
Come un enfant per strada
In abito da gala
Non ci amerà la fama
Non cambierà la trama
Mille lune passeranno
E una ci sarà per sempre
Per te che non vuoi scendere
Come la febbre
Cosa significa la canzone di Clara
“Febbre” utilizza la metafora della febbre per descrivere un amore intenso, tormentato e a tratti autodistruttivo. La canzone parla del tumulto interiore che si prova quando si è innamorati, con tutte le sue altalene emotive: da momenti di euforia a quelli di disperazione. Clara racconta di un amore che si sente come una febbre che sale e scende, una condizione che altera la percezione della realtà, rendendo ogni emozione più acuta.
Il riferimento al “bosco” e all'”inferno” illustra un percorso di ricerca e di lotta per capire il costo di questo amore, sia emotivo che fisico. La “parte di me” che viene presa dall’amato è un’immagine potente dell’intimità e della vulnerabilità, mentre il “vetro” che taglia se si rompe rappresenta la fragilità e il dolore della separazione.
Clara, con “Febbre”, esplora il concetto di amore come una forza al di fuori del nostro controllo, che può portare alla crescita personale ma anche a un senso di perdita e confusione. La canzone è un’ode alla complessità delle relazioni umane, dove la passione può trasformarsi in sofferenza e viceversa.
