Okafor si racconta: “Napoli è un grande club. Neres? Un peccato”

Le ultime da casa Napoli in vista della sfida di domenica sera contro il Milan, preoccupano le condizioni di Okafor


Noah Okafor si racconta ai microfoni di Radio CRC, tante domande per lo svizzero che ha parlato dei primi giorni con la maglia del Napoli.

Okafor si racconta sui primi giorni a Napoli, le parole dello svizzero

Il Napoli è un grande club. Sto lavorando duramente per tornare al mio miglior livello di forma. Presto riuscirò di nuovo ad esprimermi al meglio e quindi fare la differenza ed aiutare la squadra. Si spinge e si lavora duramente in allenamento. Per me è qualcosa di nuovo in questo momento, quindi è difficile, ma sono convinto che sia quello di cui ho bisogno: allenarmi ogni giorno duramente e superare i miei limiti. Tornerò presto al mio miglior livello. Il Napoli è una squadra che corre molto, si difende e si attacca tutti insieme: questo penso sia il suo punto di forza. Il team ha tanta qualità e l’allenatore è molto bravo. Io penso sempre che nel calcio giochi le partite in base a come ti alleni.

Assenza di Neres? Sicuramente è una cosa negativa quando si verifica un infortunio, ma abbiamo le qualità per sopperire a queste mancanze. Dobbiamo prepararci bene, come vuole l’allenatore ed essere pronti per vincere.

Il mio idolo? Ho un sacco di calciatori che mi piacciono ed ai quali mi ispiro. Mi viene in mente Ronaldo, l’ho sempre ammirato perché il suo ritmo di lavoro è incredibile. Penso però che alla fine guardo me stesso e cerco ogni giorno di essere una mia miglior versione e per questo lavoro duramente.

Musica? Mi piace il genere afrobeat e hip-hop. Come musica italiana ascolto Sfera Ebbasta e Lazza in generale amo la musica e l’ascolto per caricarmi prima di giocare”.

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