Brutale agguato nel Napoletano, ucciso a 34 anni fuori casa: è morto anche il suo cane

Alfonso Cesarano, 34enne ucciso a Gragnano


Sono accusate di omicidio le tre persone sottoposte a fermo dai carabinieri di Torre Annunziata a seguito del brutale agguato avvenuto lo scorso 29 agosto a Gragnano, in provincia di Napoli, dove ha perso la vita Alfonso Cesarano, morto a soli 34 anni.

Agguato a Gragnano, Alfonso morto a 34 anni: tre arresti

Le indagini coordinate dalla Dda di Napoli hanno portato all’identificazione dei tre soggetti, ritenuti coinvolti nell’omicidio del 34enne. Alfonso sarebbe stato ucciso nei pressi della sua abitazione, proprio nel momento in cui faceva rientro dopo la giornata di lavoro. I killer avrebbero aperto il fuoco anche contro il suo cane, altra vittima del brutale assassinio.

Il delitto è avvenuto in via Cappella della Guardia, dove abitava la vittima. Cesarano, con alcuni precedenti penali e agli arresti domiciliari, aveva ottenuto dei permessi per andare a lavorare in un pastificio della zona.

I sicari, in sella ad uno scooter, avrebbero raggiunto il 34enne proprio mentre si dirigeva verso casa, dopo il turno di lavoro, sparando diversi colpi di pistola a raffica, uccidendo sia lui che il suo cane. I tre fermati dovranno rispondere di omicidio aggravato dal metodo mafioso.


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