Napoli spera nel prodigio di San Gennaro, domani il miracolo laico: il programma
Dic 15, 2025 - Veronica Ronza
Miracolo di San Gennaro del 19 settembre 2025
A Napoli si rinnova l’appuntamento con il miracolo di San Gennaro: anche quest’anno cresce l’attesa per il prodigio del Santo Patrono, il terzo dell’anno, che vedrà i fedeli riuniti all’interno della celebre Cattedrale martedì 16 dicembre 2025.
Miracolo di San Gennaro: domani il prodigio del 16 dicembre
Il miracolo dello scioglimento del sangue avviene tre volte l’anno: oltre al 19 settembre, giorno della festività dedicata al Santo, si ripete infatti il sabato precedente alla prima domenica di maggio in ricordo della traslazione delle spoglie e il 16 dicembre, in memoria del miracolo avvenuto nel 1631, quando i fedeli invocarono San Gennaro affinché fermasse l’eruzione del Vesuvio.
Come da tradizione, domani, 16 dicembre, si terrà la Santa Messa con l’esposizione della Teca. Intorno alle ore 9:00 circa, direttamente dalla Reale Cappella, avrà luogo il momento solenne dell’apertura della cassaforte che custodisce il Sangue del Martire.
Ancora una volta si prevede una grande affluenza tra cittadini e turisti che accorerrano sul posto per assistere all’emozionante momento dello sventolio del fazzoletto bianco, simbolo del prodigio avvenuto. Il mancato sciogliemento del sangue all’interno dell’ampolla, invece, secondo la tradizione, si legherebbe all’arrivo di eventi nefasti e sciagure per il popolo partenopeo.
Quello del 16 dicembre è il terzo e ultimo miracolo dell’anno del Santo. Si tratta del cosiddetto miracolo laico che ricorda il voto fatto dai napoletani dopo che il Patrono fermò l’eruzione del Vesuvio del 16 dicembre 1631. Proprio in quel giorno, il busto di San Gennaro fu portato in processione e dopo l’esposizione delle ampolle verso il Vesuvio in eruzione, il sangue si sciolse e contestualmente l’attività eruttiva cominciò a scemare drasticamente fino ad interrompersi del tutto nei giorni seguenti.
