Allenatore, la Turris chiama Caneo: perché il ritorno è possibile

Con la Casertana solo sorrisi per Bruno Caneo


La Turris sta muovendo i primi passi verso la prossima stagione. Dopo le buone notizie arrivate dal presidente Colantonio a seguito dell’incontro con il sindaco Mennella, e l’accelerata per l’ingresso di Mario Russo all’interno della società corallina, la squadra di Torre del Greco sta sondando i primi contatti per la guida tecnica della prossima stagione.

Secondo le ultime, sarebbe tornato in voga prepotentemente il nome di Bruno Caneo, un nome che metterebbe tutti d’accordo, specialmente all’interno della piazza ripensando all’impresa compiuta dal tecnico sardo due anni fa proprio con i corallini.

Il futuro della Turris tra Caneo e Fontana

Qualche settimana fa sembrava certa la posizione dell’attuale tecnico Gaetano Fontana, forte del rinnovo automatico in caso di salvezza. Negli ultimi giorni però il tecnico calabrese, visto lo stallo dei corallini in attesa di scoprire i nuovi soci, ha “ascoltato” delle varie offerte che gli sono arrivate sul tavolo. La più convincente secondo i rumors è quella della Lucchese che, forte di un nuovo progetto a lungo termine, vorrebbe il tecnico calabrese alla guida della squadra per minimo 3 anni. Un’idea che stuzzica Fontana, conoscendo i suoi ideali e soprattutto riporterebbe il tecnico nel girone B, lo stesso in cui salvò miracolosamente l’Imolese un anno fa.

Dall’altra parte la Turris non è rimasta con le mani in mano. Infatti a piccoli passi (aspettando la nomina della nuova dirigenza) sta sondando i contatti con il grande ex Bruno Caneo. Il tecnico sardo è l’obiettivo numero uno dei corallini, alla ricerca di un riscatto comune. Sia per la squadra che vuole ritornare a stupire (come ha fatto un anno fa proprio con Caneo) sia per il tecnico stesso che dopo aver lasciato la Turris l’estate scorsa aveva sposato il progetto Padova, iniziando bene tra lo stupore generale e chiudendo con un esonero a fine 2022.

Perché l’affare può andare in porto

Bruno Caneo e la Turris possiamo descriverli con la famosa frase di Antonello Venditti: “Gli amori fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Entrambi hanno voglia di rilanciarsi e vivere la prossima stagione da protagonisti assoluti. Negli occhi dei tifosi c’è ancora la Turris targata Caneo che tanto ha stupito a livello nazionale, ma la missione del sardo è quella di proporre il suo calcio e soprattutto il suo credo con una squadra molto più esperta e formata da molti più “over” rispetto alla sua della stagione 21/22. Naturalmente per nuovi aggiornamenti dobbiamo aspettare il 20 giugno, quando i corallini annunceranno la nuova dirigenza, ma in un percorso di programmazione futura e un Fontana sempre più distante, i primi contatti con l’ex Padova sono arrivati e le risposte positive da parte del tecnico non sono mancate.


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