VIDEO/ Torre del Greco, Michele Langella dietro le quinte della festa di Sant’Anna: “Una delle poche rimaste in città”
Lug 28, 2023 - Giuseppe Mennella
Intervista a Michele Langella, responsabile degli eventi esterni per la festa di S.Anna a Postiglione
Sant’Anna a Torre del Greco è sinonimo di festa: grande attesa in Litoranea, contrada Mortelle e Postiglione per la processione che domenica sera vedrà girare per le vie del quartiere la statua della protettrice delle partorienti e che noi di VesuvioLive seguiremo in diretta a partire dalle ore 18.00. Ma la settimana per la parrocchia intitolata a San Vincenzo a Postiglione sta trascorrendo tra serate di musica e buon cibo oltre che nella preghiera e nell’attesa: dietro le quinte dei festeggiamenti esterni, da 12 anni, c’è Michele Langella.
Festa di Sant’Anna a Torre del Greco, Langella: “D’estate è la Litoranea il vero centro cittadino”
“Questa è una manifestazione soprattutto religiosa ma anche una manifestazione ‘popolare’” – racconta l’organizzatore – “perché raccoglie l’animus della popolazione. Oggi è una delle più importanti di Torre del Greco per quanto riguarda le manifestazioni esterne e, purtroppo, una delle ultime rimaste in città”.
Michele Langella usa parole cariche d’orgoglio per la festa che coinvolge buona parte della periferia a sud di Torre del Greco e che quest’anno ha animato le strade del quartiere da mercoledì 26, giorno in cui si festeggia Sant’Anna, a domenica 30 che vedrà la processione con il carro della santa sfilare nelle vie della contrada portato a spalla dai fedeli, dalle 18.30 fino a tarda sera.
Un evento che nutre lo spirito, la fede ma anche il corpo con la sagra gastronomica che accompagna i festeggiamenti e gli eventi musicali da giovedì 27 a sabato 29, e che porta al centro del calendario eventi della città del corallo il quartiere dei lidi, delle spiagge. Quella Litoranea “ibrida” tra velleità turistiche e problemi da periferia di una metropoli: “In estate però la Litoranea diventa il centro di questa città, e come tale va valorizzata. Quest’anno, in particolare, visto anche il recente cambio di governo a Palazzo Baronale, non c’è stato alcun evento estivo e la nostra festa – che ricordiamo essere ad ingresso gratuito – catalizzerà l’attenzione di tutta la città“.
“Artisti nazionali e neomelodici: siamo manifestazione di quartiere, accogliamo tutti”
“Gli artisti partecipano a titolo gratuito e tutta la comunità si dedica all’allestimento del lato culinario. Voglio ringraziarli, così come ringrazio il parroco Don Lorenzo Pernice e i nostri sponsor” – e sottolinea – “Questa è una manifestazione di quartiere, non percepiamo alcun contributo pubblico“. E tornando al carattere popolare di un evento che unisce attorno alla chiesa ed al palco di via Mortelle, Langella non esita ad usare un termine “pericoloso” come “neomelodico” per definire l’agenda musicale che accompagnerà la festa, forse perché è proprio del carattere popolare ripudiare ogni snobismo, figuriamoci quello musicale.
“Abbiamo protagonisti di livello nazionale come Simone Schettino, Gianni Fiorellino, ed anche cantanti a carattere regionale, come Enzo Di Domenico che ha fatto la storia della musica napoletana” – spiega Langella – “L’evento abbraccia tutta la città, è uno dei pochi rimasti e noi saremo felici di accogliere i torresi“.