Dopo le buone notizie da parte del fronte calcistico e dello stadio, la Turris in mattinata ha ricevuto una notizia non proprio delle migliori da parte della Questura e del commissariato. Il tema è ancora quello legato all’ingresso del settore ospite.

L’opzione messa al vaglio dal Comune, che prevedeva il passaggio dei tifosi ospiti attraverso viale dello Sport, è stata scartata. Dunque è stato confermato il vecchio piano, abbondantemente criticato in quanto durante le partite della Turris la strada che confluisce verso viale Ungheria risulta completamente paralizzata. L’unica strada d’accesso per i tifosi, però, continuerà ad essere quella di via Cimaglia.

Il comunicato del sindaco Mennella sulla questione settore ospiti dell’Amerigo Liguori

“Non subirà alcuna variazione il sistema di viabilità istituito durante le gare interne della Turris nell’area antistante lo stadio Amerigo Liguori. È arrivata al Comune l’attesa risposta del primo dirigente del commissariato di via Sedivola. Antonio Cristiano, alla missiva che lo scorso 13 luglio il sindaco Luigi Mennella aveva indirizzo proprio al referente della polizia di Torre del Greco, nella quale venivano avanzate proposte operative tese alla revisione del piano di accesso delle tifoserie” – si legge nella nota diffusa dal Comune di Torre del Greco.

“In particolare, l’amministrazione comunale aveva ipotizzato l’istituzione di un nuovo piano di viabilità in occasione delle gare interne della Turris, che prevedeva l’uscita delle tifoserie ospiti dirette a Torre del Greco attraverso pullman al casello di Ercolano, con sosta dei mezzi nella zona di via Aldo Moro (nella circostanza opportunamente interdetta al parcheggio)”.

“Da qui, i sostenitori delle squadre ospiti avrebbero potuto avere accesso al settore Distinti loro riservato attraverso via dello Sport. Entrando nello stadio dall’ingresso posto proprio lungo questa arteria, a ridosso di una scala. Questo avrebbe permesso – sempre nell’intento dell’amministrazione – di poter lasciare libero il transito lungo viale Ungheria ai tifosi della squadra locale (oggi costretti a servirsi della sola via Cimaglia) e più in generale ai residenti della zona antistante lo stadio. Zona oggi interdetta al transito pedonale e veicolare praticamente sette ore ogni volta che si gioca al Liguori una partita valida per il campionato di serie C”.

Una soluzione che, tuttavia, la Questura avrebbe rifiutato per le seguenti motivazioni: “In relazione alla sua nota – è scritto nella lettera indirizzata al primo cittadino – consta, avendo interpellato l’ufficio di gabinetto della locale Questura di Napoli, non appropriato apportare alcuna modifica al piano di viabilità ed accesso allo stadio Liguori”.

“Posto che non vi sono state criticità connesse a tale piano dal punto di vista dell’ordine e della sicurezza pubblica. Il primo dirigente del commissariato cittadino ha inoltre inteso cogliere l’occasione anche per evidenziare che considerate le problematiche collegate alla mera viabilità, pare opportuno incrementare il numero delle pattuglie della polizia locale da impegnare in occasione degli incontri disputati presso la stadio Liguori”.