Inter, Lazio, Atalanta, Milan e primato in Europa League: 9 partite in 31 giorni. Il Napoli si gioca tutto in un mese


L’ultima sosta per le Nazionali del 2021 si è conclusa e ora per il Napoli non resta che completare il girone di andata del campionato e il girone di Europa League. Dopo aver chiuso un ciclo di 7 partite in 21 giorni, adesso gli azzurri giocheranno 9 gare in 31 giorni, e considerando il coefficiente di difficoltà delle sfide, a fine anno sapremo il reale obiettivo stagionale degli uomini di Spalletti. Sono ben 4 i big match, contro Inter, Lazio, Atalanta e Milan. Con la difficile trasferta di Sassuolo nel mezzo, due gare di Europa League ed Empoli e Spezia a chiudere il cerchio.

Inter, Lazio, Atalanta, Milan

C’è davvero poco da analizzare. Il Napoli finora ha affrontato soltanto Juventus e Roma nei big match. Un bene perché questo ha permesso al Napoli di accumulare autostima e fiducia, un male perché il calendario diventa a un certo punto ricco e straordinariamente complicato, con poca possibilità di turnover e di rimediare a partite storte.

Il Napoli ha attualmente un buon margine su Atalanta e Lazio, rispettivamente 10 e 11 punti. Entrambe le sfide si giocheranno al Maradona ed è un punto a favore degli azzurri. Purtroppo le due formazioni allenate da Gasperini e Sarri, dopo un periodo altalenante, sembrano aver trovato l’assetto giusto.

Diversa la situazione contro le milanesi. Si giocherà a San Siro sia contro l’Inter che contro il Milan. Con i nerazzurri la gara è alle ore 18 del 21 novembre. La squadra di Inzaghi non ha ancora vinto un big match in campionato, totalizzando solo 3 punti in 4 partite.

Per sfidare i rossoneri invece, dovremo aspettare il 19 dicembre. Il Milan di Pioli è a pari punti col Napoli in questo momento, ma prima della grande sfida avrà un calendario decisamente più semplice e potrebbe prendere vantaggio. Per questo la pressione è tutta per gli azzurri, che non avrebbero margini di errore.

Spartak Mosca, Leicester City

La doppia vittoria contro il Legia Varsavia ha riportato il Napoli al primo posto nel girone di Europa League. Nonostante questo, il vantaggio sulla seconda e sulla terza è minimo. Battendo lo Spartak, gli azzurri sarebbero sicuri del passaggio del turno, ma non del primo posto. E già abbiamo parlato dell’importanza del primato, dato che eviterebbe al Napoli le due partite dei sedicesimi di finale, accedendo direttamente agli ottavi.

Il Napoli è superiore allo Spartak e ha dimostrato di esserlo anche del Leicester, nonostante il pareggio per 2-2 in trasferta, in una partita però dominata da Osimhen e compagni. Il primato è alla portata.

Sassuolo, Empoli, Spezia

Le sfide più abbordabili di questo ciclo. La più complicata è di sicuro quella contro il Sassuolo, anche perché in trasferta. Vista la difficoltà del calendario tra novembre e dicembre, portarsi a casa questi 9 punti è decisivo. Paradossalmente, queste potrebbero essere le partite più importanti per il Napoli prima di arrivare al giro di boa.

31 giorni, 9 partite, 4 big match e un primo posto in Europa League da conquistare. Un mese infernale per il Napoli, che ad oggi ha conquistato la fiducia dei tifosi. Ma è adesso che si fa sul serio, e alla fine di questo ciclo, sapremo finalmente cosa vorrà fare il Napoli da “grande”.


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