Nonostante le critiche il dato dell'apporto di Lukaku sulla classifica del Napoli è di quelli importanti (Foto Salvatore Varo)
Romelu Lukaku ha firmato il gol vittoria che ha regalato i 3 punti al Calcio Napoli domenica allo stadio Diego Armando Maradona contro la Roma. Una segnatura di importanza capitale, che ha consentito agli uomini di Antonio Conte di mantenere il primato in classifica dopo 13 giornate.
Con la rete ai giallorossi, Big Rom ha raggiunto quota 5 in classifica marcatori in 11 partite disputate. Il suo rendimento è impreziosito anche da 4 assist, che fanno di lui uno degli uomini più decisivi dell’intera Serie A.
Lukaku ha infatti fino ad ora messo la firma, con gol o passaggio vincente, in 9 occasioni: una ogni 89′ giocati (809′). Meglio di lui, hanno fatto solo i due atalantini Mateo Retegui (13 partite, 12 gol e 3 assist in 850′, uno ogni 56′), e Ademola Lookman (10 partite, 7 gol e 4 assist in 701′, uno ogni 63′), con quest’ultimo che però ha giocato oltre 100′ in meno rispetto al belga. La fonte di riferimento è il sito ufficiale della Lega Serie A.
In sostanza, solo l’italo-argentino ha fatto meglio di Lukaku considerando i calciatori di massima divisione che hanno giocato almeno lo stesso numero di minuti. Una statistica che il quotidiano torinese Tuttosport ha riportato in maniera completamente diversa, mettendo Romelu alle spalle anche di Marcus Thuram e Moise Kean, non si sa bene per quale motivo, visto che per loro i dati parlano rispettivamente di un gol o assist ogni 90′ per il nerazzurro e una firma a referto ogni 106′ per il viola.
Questo quanto riportato invece da Tuttosport, che ha indicato anche un dato errato relativamente ai minuti giocati: “801 minuti disputati in 11 gare (la media di un contributo al gol ogni 89’), meglio di lui hanno fatto solo Retegui, Thuram e Kean”.