Alcune ricette rievocano inevitabilmente ricordi legati all’infanzia, a persone ed a situazioni che hanno caratterizzano alcuni momenti della nostra vita: chi di voi, da piccolo, non ha mai passeggiato per le strade di Castellammare ed assaggiato i buonissimi taralli dolci? Dalla forma rotondeggiante, dorati e glassati, sono anche conosciuti come anginetti e la loro bontà è indiscussa!
Questi taralli sono conosciuti anche come “taralli di Ferragosto“, perché di solito vengono consumati in spiaggia o durante i pic nic estivi come snack.
Di seguito riportiamo la ricetta di una nonna partenopea per prepararli in casa. Chiaramente non sono proprio uguali a quelli originali ma il gusto è davvero ottimo!
Ingredienti
Per l’impasto
500 gr di farina
5 uova
150 gr di zucchero
1 bicchierino di liquore all’anice
un pizzico di sale
scorza di limone grattugiata
Per la glassa
600 gr di zucchero
200 di acqua
1 cucchiaino di bicarbonato
Procedimento
Impastare tutti gli ingredienti: farina, uova, zucchero, pizzico di sale, scorza di limone e man mano incorporare il liquore a piccole dosi. Lavora bene e formare un panetto, ungendolo leggermente con dell’olio d’oliva e lasciarlo riposare per mezz’oretta. Dopodiché formare delle piccole ciambelline e metterle in una teglia leggermente unta.
Cuocere in forno a 180 gradi circa per venti minuti.
Intanto preparare la glassa: far bollire lo zucchero, l’acqua ed il bicarbonato in una pentola, a fuoco lento e mescolando di continuo. Quando si forma una specie di “schiumetta” spegnere il fuoco. Immergere gli anginetti all’interno e piano piano, ad uno ad uno, passarli su un piatto. La glassa man mano si asciuga e gli anginetti si raffreddano.
Ecco pronti i vostri anginetti… Buon appetito!