La notizia della morte di Diego Armando Maradona ha paralizzato il mondo intero. Tutto il pianeta è in lutto per la perdita di un uomo che ha regalato gioia e spettacolo, che ha riuscito perfino ad incantare i suoi avversari, i quali non hanno potuto fare altro che ammirare il suo genio. Maradona era un patrimonio di tutti, le sue gesta immortali faranno per sempre parte della memoria universale.

Maradona: in migliaia alla camera ardente

Pian piano il dolore lascia lo spazio all’elaborazione del lutto. Alla Casa Rosada, palazzo presidenziale argentino di Buenos Aires, è stata allestita la camera ardente. Tutto il popolo rende omaggio a Diego, perfino gli acerrimi nemici del River Plate hanno illuminato lo stadio Monumental per tutta la notte.

Sulla bara sono posate le maglie della nazionale, con cui ha vinto da assoluto e indiscusso protagonista il mondiale del 1986, e quella Boca Juniors, la sua prima squadra. I visitatori, giunti in massa presso Plaza de Mayo, sono sottoposti ai controlli anti Covid prima di potere accedere all’edificio. La gente lancia fiori, maglie, sciarpe, che vengono subito raccolte dagli addetti per preservare l’ordine. Ancora incerta la data dei funerali, la famiglia non ha ancora deciso: la cerimonia religiosa, in forma privata, potrebbe avvenire già oggi.