Salernitana-Sampdoria non finisce qui: i granata faranno ricorso al Tar. Cosa può succedere
Giu 23, 2025 - Michele Massa
Non si chiude con il verdetto del campo la stagione della Salernitana, retrocessa ufficialmente in Serie C dopo la sconfitta nel playout contro la Sampdoria. Il club granata ha infatti deciso di ricorrere al TAR, aprendo così un nuovo capitolo giudiziario per provare a far valere le proprie ragioni. “Arriveremo fino in fondo”, è la linea che da settimane trapela con fermezza dalla dirigenza, pronta a percorrere ogni strada per contestare modalità e tempistiche della sfida decisiva.
Alla base del ricorso, una convinzione ben chiara: la Salernitana non avrebbe dovuto affrontare la Sampdoria, bensì il Frosinone, e il playout si sarebbe dovuto disputare in tempi molto diversi. La società contesta infatti il rinvio di oltre un mese della gara, dopo la sospensione del primo playout originariamente previsto proprio contro i ciociari. Secondo l’amministratore delegato Maurizio Milan: La giurisprudenza insegna che si sarebbe dovuto giocare contro il Frosinone lunedì scorso”.
La Salernitana farà ricorso al Tar, cosa può succedere in Serie B
La battaglia legale sarà portata avanti nelle sedi opportune, la Salernitana punta con il ricorso a ottenere un risarcimento per i danni subiti, piuttosto che un improbabile reintegro in Serie B. L’ipotesi di un campionato cadetto “extra large” a 21 squadre, infatti, viene considerata più difficile da realizzare, ma non del tutto esclusa.
Quel che è certo è che la Salernitana non intende accettare passivamente quanto accaduto. La retrocessione resta sul campo, ma i granata chiedono giustizia per ciò che ritengono una gestione irregolare del playout, pronto a diventare ora anche un caso da tribunale.
