A pochi giorni dalla vittoria degli Oscar del film La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, arrivano le prime polemiche. L’attrice romana Sabrina Ferilli ha infatti puntualizzato, durante un’intervista concessa alla rivista “Chi”, che nessuna richiesta ufficiale di partecipazione all’evento le era stata inviata.
Un momento importante questo per il cinema italiano e ancor di più per quello napoletano che, dopo una trepidante attesa, si è aggiudicato una meritata vittoria dopo oltre 15 anni. Il film, che ha vinto l’Oscar come miglior film straniero, aveva tra i tanti attori del cast proprio la bella Sabrina, che nonostante la sua felicità per il traguardo raggiunto, ha dimostrato un certo disappunto:
“Mi è dispiaciuto di non essere stata lì, di non aver fatto il red carpet mi dispiace, e molto. Lo dico non soltanto per me, ma anche perché l’immagine che si ricorda nel tempo della “Notte degli Oscar” è quella delle foto delle attrici che solcano il tappeto rosso in abiti favolosi. Come si dice: “E’ la materia di cui sono fatti i sogni”. Senza è come se mancasse qualcosa. E poi, per quanto possa essere ottimista, dubito che la cosa possa verificarsi nuovamente per me e, soprattutto, a breve. A me non è mai riuscita l’incoronazione: sono stata capace di lavorare tanto, di fare tanto, ma alla fine la cerimonia mi è sempre sfuggita. Se mi sono ritrovata “regina” è perché qualcuno me l’ha riferito mentre stavo a casa, in camerino, al bar o persino alla toilette. Ma mai nessuno per via ufficiale”
Sabrina Ferilli non nasconde tutta la sua delusione per non essere stata invitata alla cerimonia più ambita dagli attori di tutto il mondo. E non mancano neppure le polemiche sulla gestione e sulla promozione della pellicola: “Questo è un Paese di talenti e non di squadre. A livello individuale sparigliamo e sbaragliamo, ma è nel discorso organizzativo che manchiamo. Non sappiamo ottimizzare niente, sviluppare il valore delle cose. Se lo si guarda nella prospettiva degli eventi, “La grande bellezza” non l’hanno amplificato, l’hanno detonato. Ed era un evento unico: erano 15 anni che non vincevamo un Oscar, questo è demoralizzante”
Una certa nota di polemica emerge dalle parole, per non essere stata coinvolta –appunto- in una vittoria che l’attrice sentiva anche sua. Un premio al talento di Sorrentino, quindi, e non alla squadra che ha reso possibile la creazione del film .
Ma nonostante tutto la bella romana si dimostra fiera e speranzosa, annunciando che prima o poi, ci sarà una serata di gala anche per lei: “Sapete cosa vi dico? La salita mia è un passo alla volta e io ho ancora un bel po’ di anni davanti. A Hollywood io prima o poi ci vado. Dovesse pure essere per il remake di “A spasso con Daisy”