“Furgone con rom che rapiscono bambini”, in realtà sono lavoratori napoletani


Napoli – Sui social network sono diversi giorni che sta circolando una notizia che ha allarmato gli abitanti di Fuorigrotta. Un furgone rosso con a bordo persone di etnia rom che cercherebbero di rapire i bambini. Su WhatsApp circola il messaggio audio di una donna che racconta della disavventura vissuta con la figlia a piazza San Vitale, ma per fortuna la bambina si sarebbe messa in salvo, sfuggendo ai rapitori.

Una storia confermata anche da un video girato dalla telecamera di un garage della zona. Un frame di questo filmato, poi, è iniziato a girare anche su Facebook, riportato anche in molti post che mettono in guardia gli abitanti di Fuorigrotta e Bagnoli: “Se avvistate questo furgone, state attenti ai vostri figli. Dentro ci sono dei rom che rapiscono i bambini” – questa la frase che solitamente sta accompagnando la foto del furgone.

In realtà si tratta di una fake news, una notizia falsa, come tante che di solito girano in rete. Stavolta però ci sono andate di mezzo persone che in quel momento stavano lavorando, ragazzi napoletani che con i rom e con ipotetici rapimenti di bambini non c’entrano.

Il titolare di una ditta di spedizioni che per privacy preferisce non rivelare il suo nome, né quello della sua azienda per non avere ulteriori problemi, come riportato da Il Mattino dichiara: “Non so come sia potuta accadere una cosa del genere, posso solo dire che noi in quel momento stavamo facendo delle consegne. La signora ha preso quella foto e l’ha pubblicata, dicendo che eravamo rom che rubavamo bambini. Ma non c’è niente di vero“.

Anche il padre della bambina in questione ha smentito l’episodio, telefonando in diretta al programma “La Radiazza” in onda su Radio Marte: “Non è successo niente. La bambina si è impressionata ed è scappata per lo spavento“– ha detto l’uomo.


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