Cori razzisti. Il giudice respinge il ricorso della Juventus e aumenta la pena

La curva della Juventus chiusa per cori razzisti


Tentativo fallito in pieno quello dell’avvocato Chiappero, difensore della società sportiva della Juventus, che aveva presentato ricorso per la squalifica decretata dal giudice sportivo dopo i beceri e vergognosi cori razzisti che la Tribuna Sud aveva intonato durante la partita Juventus-Napoli ai danni del difensore azzurro Koulibaly. Infatti l’avvocato aveva cercato di intavolare delle attenuanti morali, affermando che non si poteva punire una curva intera per pochi amorali che avevano intonato quei cori.

Dopo giorni di attesa, il giudice sportivo, costretto a esprimersi di nuovo sull’argomento, non ha ritenuto né valide né convincenti le attenuanti del legale della Juventus, aggravando la sentenza iniziale.

Infatti il giudice ha confermato l’ammenda di 10mila euro e ha aumentato a due i turni di squalifica della curva, di cui il secondo con la condizionale. La curva quindi resterà senza spettatori in Juventus-Genoa, ma qualora i cori dovessero ripetersi alla nuova squalifica dovrà aggiungersi quella sospesa con la condizionale.


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