Sequestrato immobile nel Casertano: era una villa-bunker appartenente ai Casalesi

Antimafia. Immagine di repertorio


Dall’esterno una bellissima abitazione ma all’interno un bunker, un nascondiglio blindato che avrebbe dovuto essere il rifugio di qualche ricercato, latitante o boss di clan malavitosi.

Per fortuna la Direzione investigativa antimafia di Napoli dopo varie indagini, è riuscita a scovare la villa bunker, d’altronde costruita abusivamente e a sequestrare l’immobile. La villa è situata a Casal di Principe, nel Casertano ed è un fabbricato di ampiezza pari a 422 metri.

Il bene, secondo quanto emerso, dovrebbe appartenere ad un imprenditore edile della zona L. D. V, che apparterebbe al clan dei Casalesi, gruppo Bidognetti. Ovviamente gli inquirenti continueranno ad indagare facendo dei sopralluoghi all’interno della villa, con la speranza di scoprire altre verità.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI