Lo sport torna ad essere momento di aggregazione e solidarietà. Sempre più spesso -purtroppo- capita di assistere ad eventi negativi legati allo sport! Sembra quasi che negli anni sia completamente andato perduto lo spirito di gioia e condivisione che ha da sempre caratterizzato gli eventi agonistici nella storia. Spunta però in tal senso una notizia che vale la pena di raccontare.
Durante la tappa a Rieti del Giro D’Italia, è comparso uno striscione di solidarietà nei confronti di quei “Terroni” offesi dal ciclista Valerio Agnoli. Un gruppo di ragazzi in viale Maraini, ha infatti mostrato ai ciclisti ed alle telecamere della Rai, uno striscione che recitava lo slogan: “Noi Terroni voi cogl…. Rispetto per il sud”.
Il cartello faceva riferimento all’episodio accaduto qualche giorno fa a Nocera Inferiore dove, durante una tappa del Giro D’Italia, il ciclista professionista Valerio Agnoli ha gridato ai presenti: “Terroni”. l’episodio è stato ripreso da un telefonino facendo il giro del web.
Lo sportivo si è più volte scusato, rilasciando un’intervista alla Gazzetta dello Sport in cui affermava: “In squadra mi chiamano ‘terun’. Sono di Fiuggi, come potrei mai insultare il pubblico!”. A noi però, restano parecchi dubbi in merito all’effettiva “innocenza” di Agnoli, in ogni caso sentiamo di dire grazie a chi ha deciso di sostenere e difendere l’orgoglio del Sud.