B. Longhi: “Vi racconto di quando i tifosi napoletani rubarono il portafoglio a Vicini”


Ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il famoso telecronista sportivo, Bruno Longhi, ha parlato del momento del Napoli, del campionato e di altre curiosità del mondo azzurro. Tra queste, un aneddoto relativo a Stoccarda-Napoli, quando i tifosi partenopei avrebbero rubato il portafogli a Vicini.

Sul campionato: “La differenza tra la partita del Napoli e quella della Juventus è che i partenopei si sono trovati contro un Lafont insuperabile, mentre Consigli ha favorito i primi due gol della Juventus e ha spianato la strada alla vittoria dei bianconeri. Il calcio è fatto anche di questo. Il Napoli è attrezzato per arrivare in finale di Europa League, lo Zurigo inizierà il campionato dopo la partita col Napoli e nell’ambito dei 180′ non penso che sarà un ostacolo molto grande. Il brutto momento del Chelsea favorisce le italiane, la più attrezzata delle quali è il Napoli, ma bisogna vedere anche quale sarà il sorteggio. Se si fa un riesame di quanto accaduto già alla vigilia, bisogna dire che già si poteva immaginare un Napoli che poteva far fatica a Firenze, guardando ciò che è successo l’anno scorso. Al di là dello scontro diretto, la Juve avrà diverse trasferte insidiose dove potrà perdere punti”.

Su Stoccarda-Napoli: “Prima della gara ero sul pullman con le mogli dei giocatori e Azeglio Vicini, all’epoca ct dell’Italia. Arrivato in prossimità dello stadio, c’erano i nostri residenti, napoletani, in Germania che con la scusa di farsi una foto con Vicini, gli rubarono il portafoglio. Dovetti spiegare in tedesco agli addetti alla sicurezza dello stadio che quello era il ct dell’Italia e non poteva esibire i documenti”.


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