Il Gay Pride sbarca a Sorrento. La madrina sarà la Transgender Rosa Rubino


Sorrento– Il prossimo 14 settembre si svolgerà il Gay Pride sulla penisola sorrentina, l’ultima tappa dell’Onda Pride 2019 che ha toccato 40 città italiane. Per l’occasione sarà Rosa Rubino, attivista Transgender di Napoli a fare da madrina.
Il Gay Pride è ormai una parata divenuta famosa in tutto il mondo per lottare per i diritti di uguaglianza senza distinzioni di sesso. Negli ultimi a Napoli sono sempre migliaia le persone che vi partecipano per dare ancora più voce. Ebbene, la manifestazione di quest’anno si chiuderà con i fantastici luoghi della penisola sorrentina.

La madrina sarà quindi Rosa Rubino, una donna che si è messa in luce per le sue lotte e conosciuta anche per aver preso parte ad uno degli imperdibili videoclip del cantante Liberato. La canzone in questione è “Me staje appennenno amò“.

Rosa è nata nel 1957 a Sangiuvanniello. Il suo sogno era quello di diventare dattilografa ma il padre non voleva perché a parer suo quello era un mestiere da donna e fu costretta ad abbandonare gli studi dopo la licenza media. Negli anni, dopo la morte del nonno, fu costretta in qualche modo ad una lunga vita che non avrebbe mai voluto, tra la strada e lo sfruttamento, come purtroppo capita ancora oggi a molte persone transgender.
Ma con grande determinazione Rosa ha portato avanti la sua vita fino a diplomarsi, si è iscritta all’Università e ha lavorato come segretaria per la cooperativa sociale Dedalus.

Lo scorso giugno infine lo Stato Italiano, tramite sentenza del Tribunale di Napoli, ha riconosciuto la sua identità di genere femminile. Per la sua tenacia, la sua determinazione e la sua forza è stata scelta come madrina per l’ultima tappa del Pride. La tappa che chiude un cerchio che ha avuto un grande successo.


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