Arriva l’influenza, sarà più aggressiva degli scorsi anni: sintomi e rimedi


La prevenzione contro l’influenza comincia qualche settimana prima del presentarsi dell’epidemia. Da quest’anno la gratuità del vaccino sarà estesa anche alla profilassi contro lo pneumococco, un batterio che il principale responsabile della polmonite negli adulti. Si tratta di una delle peggiori complicazioni derivanti dall’influenza, che ogni anno colpisce migliaia di persone con esiti a volte mortali.

Tutte le Asl della Campania si stanno preparando per il vaccino contro l’influenza. L’Asl Napoli 1 ha anche ideato una campagna pubblicitaria con protagonista Benedetto Casillo, uno spot che verrà trasmesso in tutte le stazioni della metropolitana e della funicolare di Napoli.

Passiamo adesso a conoscere i sintomi dell’influenza e i rimedi per prevenirla o agevolare la guarigione.

SINTOMI

I sintomi dell’influenza includono tipicamente l’insorgenza improvvisa di febbre alta, tosse e dolori muscolari. Altri sintomi comuni includono mal di testa, brividi, perdita di appetito, affaticamento e mal di gola. Possono verificarsi anche nausea, vomito e diarrea, specialmente nei bambini. La maggior parte delle persone guarisce in una settimana o dieci giorni, ma alcuni soggetti (quelli di 65 anni e oltre, bambini piccoli e adulti e bambini con patologie croniche), sono a maggior rischio di complicanze più gravi o peggioramento della loro condizione di base (Fonte: Ministero della Salute).

PREVENZIONE

Ci sono alcune semplici azioni che aiutano a prevenire la diffusione di malattie infettive in generale, e quelle che si trasmettono per via aerea come l’influenza:

– Lavare spesso le mani con acqua e sapone, e in particolare dopo avere tossito e starnutito, o dopo avere frequentato luoghi e mezzi di trasporto pubblici; se acqua e sapone non sono disponibili, possibile usare in alternativa soluzioni detergenti a base di alcol.
– Coprire naso e bocca con un fazzoletto (possibilmente di carta) quando si tossisce e starnutisce e gettare immediatamente il fazzoletto usato nella spazzatura o nella biancheria da lavare.
Evitare di toccare occhi, naso e bocca con le mani non lavate; i germi, e non soltanto quelli dell’influenza, si diffondono in questo modo.
– Rimanere a casa se malati, evitando di intraprendere viaggi e di recarvi al lavoro o a scuola, in modo da limitare contatti possibilmente infettanti con altre persone, nonché ridurre il rischio di complicazioni e infezioni concomitanti (superinfezioni) da parte di altri batteri o virus.

Sebbene un gesto semplice ed economico, come il lavarsi spesso le mani, in particolare dopo essersi soffiati il naso o aver tossito o starnutito, sia sottovalutato, esso rappresenta sicuramente l’intervento preventivo di prima scelta, ed è pratica riconosciuta, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, tra le più efficaci per il controllo della diffusione delle infezioni anche negli ospedali.

Oltre a queste regole igieniche, è possibile prevenire l’influenza anche mediante la somministrazione di vaccini specifici antinfluenzali; sono disponibili anche farmaci antivirali dotati di azione specifica contro i virus influenzali; il loro impiego a scopo preventivo è riservato a situazioni particolari, ovvero in soggetti in cui l’influenza rappresenta un alto rischio ma non è possibile utilizzare il vaccino a causa di controindicazioni (Fonte: Ministero della Salute).

RIMEDI

L’influenza è provocata da un virus, dunque i medicinali efficaci sono gli antivirali. Vanno assunti entro 48 ore dalla comparsa dei sintomi e soltanto se a prescriverlo è il medico. Nella maggior parte dei casi non è necessario assumere tali medicinali, piuttosto si preferisce curare i sintomi come ad esempio la tachipirina per la febbre. È assolutamente inutile e sbagliato prendere antibiotici, poiché l’influenza, come detto, è causata da un virus e non da un batterio.


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