Foto. Si rompe statuetta di Napoli, appello dal Nord: “Aiutateci a trovare l’autore”


Ci sono delle storie che sembrano abbattere tutte in una volta quelle barriere esistenti da Nord a Sud. Barriere fatte di differenze culturali, linguistiche, a volte anche di pregiudizi. Ma ci sono cose, come l’arte e la bellezza, che non hanno confini. Lo dimostra la storia di Debora Britti, di Savona, e della sua statuetta proveniente da Napoli.

Buonasera. Vi scrivo da Savona e sono la proprietaria di una pizzeria napoletana“. Così si apre il messaggio di Debora, che è già in sé una dichiarazione d’amore per Napoli e per le sue specialità. La storia che ci racconta è molto particolare, e riguarda un altro pezzo di Napoli che la famiglia della donna ha portato in Liguria.

Avevo questa scultura comprata a Napoli diversi anni fa, ma un cliente me l’ha rotta. C’è modo di far girare le foto per trovare chi l’ha fatta? Il mio papà ci è particolarmente affezionato e ci è rimasto malissimo… vi prego datemi un consiglio, o se potete un aiuto. Grazie mille!“.

Non possiamo non accogliere l’appello di Debora e diffondere le foto della sua amata statuetta di Napoli. È in effetti una scultura di rara bellezza, raffigurante un Pulcinella con le braccia attorno a un mappamondo. Quasi come se volesse proteggere quella Terra che, come affermava Luciano De Crescenzo, “ha bisogno di un po’ di Napoli“.

La frase incisa sul mappamondo esprime perfettamente questo concetto: “La creatività napoletana è padrona del mondo“. Non ci resta, adesso, che diffondere il più possibile l’appello di Debora, sperando che l’autore di questo piccolo capolavoro sia lì da qualche parte. E sia pronto a restituire alla sua famiglia un pezzo di Napoli.


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