Galleria Vittoria, partiti i lavori per 2 milioni di euro: il progetto


Partiti stamattina i lavori della Galleria Vittoria a Napoli. “Lo scorso giovedì, – ha detto Alessandra Clemente – con la firma dell’atto di consegna ad Anas del cantiere per i lavori della Galleria Vittoria, si è compiuto l’ultimo tassello necessario all’avvio dei lavori di oggi. Complesso è stato l’iter amministrativo e tecnico, affrontato con un impegno quotidiano e instancabile già all’indomani della chiusura della galleria“.

La spesa e il progetto della Galleria Vittoria

Una spesa di 2 milioni di euro per:

– 4360 perforazioni e staffaggi;
– 11.000 metri quadrati di reti acciaio a protezione della galleria;
– 770 metri di funi di acciaio di rinforzo delle reti;
– 8.000 metri quadri di rivestimento di acciaio.
L’ultimo, dei numerosi imprevisti affrontati e risolti, ha riguardato i tempi di realizzazione dell’intervento, stimato dal progetto esecutivo approvato dalla giunta in 8 settimane, poi, a seguito dell’interlocuzione con Anas e con la ditta di accordo quadro esecutrice, è stata comunicata la durata di 120 giorni.

Le fasi dei lavori

1. LE RISORSE
La Giunta, nonostante le note difficoltà finanziarie, si è adoperata con efficacia per reperire l’importo necessario, avviando una procedura amministrativa che per importi così grandi ha generalmente una durata di diversi mesi e che il Comune ha portato a termine in un mese.
Il Comune di Napoli, creditore nei confronti di RFI, Rete Ferroviarie Italiane, ha utilizzato le risorse dovute da RFI alla città per l’opera attraverso apposita convenzione.
2. LE INDAGINI
Un enorme lavoro di monitoraggio e indagine è stato realizzato da tecnici comunali e consulenti specializzati che hanno indagato
– tutte le reti idriche e fognarie,
– tutte le cavità tufacee della collina di Pizzofalcone,
– le caratteristiche della struttura portante e fin alla chimica dei materiali che compongono le pennellature della Galleria Vittoria.
Un lavoro mai compiuto dall’edificazione della galleria, costruita nel 1920.
3. IL PROGETTO ESECUTIVO
Il complesso lavoro di indagine, contenuto nella relazione istruttoria presentata alla procura l’8 aprile 2021, è servito alla redazione del progetto esecutivo, affidato alle competenze di uno studio di progettazione esterno specializzato.
Il progetto esecutivo prevede la completa demolizione del primo strato di pannelli del rivestimento secondario e delle lastre in marmo per entrambi i lati della galleria, per tutta la lunghezza.
I rivestimenti rimossi saranno sostituiti con pannelli in lamiera di acciaio per un’altezza di 6,0 m dal piano di calpestio pedonale.
Tale intervento richiede la necessità di procedere alla completa sostituzione delle montanti dell’impianto di pubblica Illuminazione oltre alla rimozione e riposizionamento degli elementi impiantistici interferenti con le demolizioni.
Al fine di aumentare il grado di sicurezza, è stato integrato il sistema di fissaggio dei pannelli del rivestimento secondario con la realizzazione di un reticolo di cavi in acciaio armonico ancorati a golfari e montaggio di una rete di protezione.
Il progetto esecutivo prevede, inoltre, il rifacimento del sistema raccolta acque originario, realizzato sulla muratura originaria e incassato alle spalle dei pannelli di rivestimento all’intradosso della galleria, attraverso l’installazione di canali di gronda.
Tale soluzione, grazie alla posa in opera delle lamiere nelle fasce basse della galleria e per tutta altezza (intero arco galleria) nelle zone in cui attualmente sono presenti fenomeni di accentuata percolazione, renderà l’intero sistema di smaltimento delle acque ispezionabile e facilmente manutenibile.
4. TURNI DI LAVORO
Acquisita la disponibilità della ditta esecutrice, è confermato che i lavori saranno eseguiti anche in orario notturno.
Per questo motivo assieme al presidente di Confcommercio Napoli Carla della Corte e al comandante dell’Unità Operativa di Polizia Locale della I Municipalità Sabina Pagnano, ho deciso di istituire un tavolo interistituzionale per favorire, grazie anche a dispositivi straordinari di viabilità, la ripresa del settore commerciale, tra i più colpiti dalla chiusura della Galleria durante l’ultimo anno.
Insieme con fiducia e responsabilità. Una squadra coesa è stata impegnata in questi mesi e va fortemente ringraziata, continuerà a lavorare fino alla riapertura alla città della galleria è guidata in sinergia con il Vicesindaco Carmine Piscopo sono le strutture tecniche del Vicedirettore generale Massimo Santoro, dell’Ing. Eduardo Fusco, dell’Ing. Serena Riccio e della nostra Avvocatura, insieme al mio collaboratore di Staff l’Ing. Salvatore Chiaradonna è il direttore lavori l’Ing. Filippo Cavuoto“, conclude la Clemente.


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