Pompei, apre al pubblico l’antico Termopolio: la tavola calda di 2000 anni fa
Ago 04, 2021 - Veronica Ronza
Da giovedì 12 agosto 2021 apre al pubblico il termopolio della Regio V, portato alla luce durante una delle ultime straordinarie scoperte avvenute all’interno degli Scavi Archeologici di Pompei. Si tratta di una delle antiche tavole calde degli antichi pompeiani, con l’immagine della Nereide a cavallo, già parzialmente scavata nel 2019 e riaffiorata per intero nel dicembre del 2020.
Dal 12 agosto apre al pubblico il termopolio: l’antica tavola calda di Pompei
L’impianto era stato indagato già nel 2019 durante gli interventi del ‘Grande Progetto Pompei’ per la messa in sicurezza e il consolidamento dei fronti di scavo storici. Eppure, data l’eccezionalità delle decorazioni emerse si è deciso di portare a termine lo scavo dell’intero ambiente, posto nello slargo all’incrocio tra il vicolo delle Nozze d’argento e il vicolo dei Balconi.
Oltre alla fontana, la cisterna, la torre per la distribuzione dell’acqua, le anfore e le varie decorazioni, il nuovo scavo ha messo in luce elementi ancor più sorprendenti. Sono emerse, infatti, altre pregevoli scene di nature morte, con rappresentazioni di animali, probabilmente macellati e venduti nel locale. All’interno di alcuni recipienti, ricavati nello spessore del bancone contenenti cibi destinati alla vendita, sono stati rinvenuti addirittura frammenti ossei, riconducibili agli stessi animali.
Dunque, a partire dalla prossima settimana sarà possibile cimentarsi in un viaggio a ritroso nel tempo, alla scoperta del mondo della ristorazione dell’antica Pompei. In occasione dell’imminente apertura al pubblico, il prossimo venerdì, 6 agosto 2021, saranno il Direttore Generale dei Musei, Massimo Osanna, che ha diretto gli scavi, e il Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ad inaugurare l’iniziativa in presenza della stampa.