Operaio muore sul posto di lavoro, San Giorgio piange Luciano: lascia moglie e due figli

Foto profilo Luciano Berruto


Ennesima tragedia sul posto del lavoro. Basti pensare che lo scorso anno sono morti 1404 lavoratori per infortuni mentre svolgevano la propria occupazione. Questa volta a perdere la vita è Luciano, un idraulico di San Giorgio a Cremano di 56 anni.

OPERAIO MUORE SUL POSTO DI LAVORO, LUTTO A SAN GIORGIO PER LUCIANO

A darne la notizia è il sindaco, Giorgio Zinno, in un post sul suo profilo Facebook:

“Cari concittadini nelle scorse ore si è verificata purtroppo un’ennesima tragedia sul lavoro. Questa volta vittima è un sangiorgese, Luciano Berruto 56 anni, che viveva e lavorava come Idraulico per una ditta privata a Porto Recanati.
È qui infatti che si è consumata la tragedia. Berruto, durante un intervento presso la casa di un’anziana sarebbe scivolato dalla scala su cui era salito per pulire una canna fumaria facendo un volo di sei metri. Secondo le prime rilevazioni effettuate sul luogo dell’incidente mortale, l’uomo avrebbe battuto violentemente la testa su un gradino e sarebbe morto sul colpo.

Un’ennesimo episodio che lascia tutti sconvolti non solo perché é assurdo continuare a morire, nonostante le continue richieste di provvedimenti e di sicurezza, svolgendo il proprio lavoro, ma ancor di più perché Luciano Berruto, che lascia moglie e due figli, era un concittadino, lavoratore onesto e serio, conosciuto in città prima del suo trasferimento, anche perché il padre, Eduardo Berruto, ha svolto per decenni lavoro di operatore ecologico sul nostro territorio. Dobbiamo impedire che accadano ancora episodi del genere e a nome della comunità sangiorgese, ci stringiamo alla famiglia nel dolore che li ha colpiti“.

La figlia Simona Berruto lancia poi un appello sui social:

Buon pomeriggio,
innanzitutto ringrazio ancora tutti per la vostra vicinanza e per la comprensione. Scrivo per farvi un aggiornamento richiesto dai tantissimi cari e dai tantissimi centauri (papá fa parte di un gruppo di bikers) che si vogliono presentare ai funerali. L’autopsia si farà sabato 15 gennaio mentre i funerali sono previsti per lunedì 17 gennaio 2022.  Abbiamo deciso di non accettare fiori, ma ci farebbe molto piacere se partecipaste con noi ad una raccolta fondi. Grazie a delle care amiche abbiamo contatti con la Fondazione “Sosteniamoli Subito” della rete ANMIL di Macerata che si occupa principalmente di promuovere azioni assistenza nei confronti delle vittime degli infortuni sul lavoro, nonché di specifiche situazioni di difficoltà delle vedove e degli orfani.
È una rete di supporto che promuove anche studi e ricerche negli ambiti della medicina legale e del lavoro, con particolare riferimento agli infortuni ed alle malattie professionali.
Potete aiutare la Fondazione tramite:
– Il conto corrente bancario IBAN IT 75 H030 6913 4081 0000 0000 485 – intestato ad Associazione Naz.le Mutilati e Invialidi del Lavoro – Via G. Prezzolini n.19 Macerata (Banca Intesa San Paolo);
– Il conto corrente postale n. IT 59 R076 0113 4000 0001 0404 622 – intestato a Associazione Naz.le Mutilati e Invalidi del Lavoro/Sez. Prov. Macerata – Via G. Prezzolini n.19 Macerata
Spero si possa tenere sempre aperto il dialogo sulla questione. Scusate il post un po’ frettoloso, un abbraccio“.

 


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