Rischio contaminazione, chiuso ristorante a Napoli: grasso, sporcizia e puzza ovunque


La Polizia Locale di Napoli, nell’ambito dei servizi disposti per la tutela della salute, a seguito di una precisa segnalazione, ha svolto dei controlli presso un noto ristorante etnico del centro storico che proseguiva le sue attività in pessime condizioni igienico sanitarie.

Napoli, controlli al ristorante: oltre 8 mila euro di multa al titolare

Giunti sul posto, gli agenti dell’Unità Operativa Avvocata hanno effettuato verifiche sull’idoneità dei prodotti alimentari e delle materie prime utilizzate, nonché sul rispetto della disciplina del settore alimentare al fine di prevenire possibili situazioni di intossicazioni alimentari.

Di qui la scoperta: locali e attrezzature utilizzate per la preparazione dei piatti versavano in pessime condizioni igienico sanitarie. Ovunque sono stati ritrovati grasso e sporcizia oltre ad un cattivo odore diffuso nei vari ambienti.

Oltre all’evidente mancata pulizia del ristorante gli agenti hanno contestato al titolare la non conformità delle autorizzazioni amministrative, la non corretta gestione dei rifiuti prodotti e l’assenza delle autorizzazioni relative alle installazioni pubblicitarie esterne. Il tutto sfociato in una multa di oltre 8.000 euro ai danni del titolare, un cittadino pakistano.

Gli agenti della Polizia locale, inoltre, hanno richiesto l’intervento del personale dell’ASL, del servizio SIAN Prevenzione Collettiva, che hanno confermato la situazione di estremo degrado disponendo l’immediata sospensione delle attività per grave rischio di contaminazione crociata. Si tratta, in altre parole, del pericolo che gli agenti patogeni o sostanze pericolose passino tra cibi e superfici.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI