Si scusano e rapinano la rosticceria: “Siamo disperati”


“Siamo poverissimi, non vorremmo farlo, ma ti dobbiamo rapinare”: l’assurdo è accaduto nella serata di domenica a Pollena Trocchia come riporta IlMattino.it. Il colpo è stato messo a segno ai danni di una rosticceria. In azione, un uomo e una donna che dopo aver estratto una pistola hanno “spiegato” al titolare il perchè del loro gesto dicendogli poi di consegnare il denaro.

La vittima ha dovuto consegnare loro l’incasso del giorno poi, ripresosi dallo choc, ha contattato i carabinieri ed ha riferito loro del singolare modo in cui i malviventi si sono presentati. Verbalizzato il tutto, i militari dell’Arma (le indagini sono affidate ai carabinieri di Cercola, coordinati dal tenente Gaetano Vrola) hanno proceduto ai rilievi del caso.

A quanto pare la coppia ha agito a volto scoperto, tuttavia identificarli attraverso un classico identikit sembra cosa assai improbabile. Non è chiaro come siano fuggiti dopo aver messo a segno il colpo, inoltre, perché l’area in cui si sono verificati i fatti non è videosorvegliata e non ci sono testimoni che li hanno visti allontanarsi. Purtroppo la zona di piazza Donizetti viene presa di mira dalla microcriminalità ciclicamente: l’anno scorso la farmacia del posto è stata assaltata ripetutamente; nello stesso periodo, una banda di rapinatori svaligiò una oreficeria dopo avere picchiato il titolare.


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