Made in Sud diventa Mad in Italy, successo per la prima puntata: tra i programmi più visti


Ha raggiunto il podio degli ascolti la prima puntata di Mad in Italy, l’ex Made in Sud che torna su Rai 2 con una veste rinnovata, dando spazio alla comicità non più solo del Sud ma dell’Italia intera.

Ascolti, Mad in Italy sul podio: è l’ex Made in Sud

Mad in Italy ha collezionato 980.000 spettatori, pari al 5.7% di share, collocandosi al terzo posto della classifica degli ascolti capitanata da La Lunga Notte – La Caduta del Duce su Rai 1 (3.560.000 spettatori con uno share del 19.8%) e Grande Fratello su Canale 5 (2.611.000 spettatori con uno share del 20.5%). Seguono in ordine: Freedom – Oltre il Confine visto da 837.000 spettatori pari al 5.2% di share,  Quarta Repubblica su Rete 4 con 828.000 e 5.6% di share, FarWest su Rai 3 con 757.000 spettatori e uno share del 4.6%.

Buoni risultati, dunque, per il programma comico condotto dal duo di Gigi e Ross, affiancati da Elisabetta Gregoraci, e che vede tra i protagonisti alcuni dei comici più amati dal pubblico: Vincenzo Albano, Mago Paris, Pablo e Pedro, Gli Arteteca, Ciro Giustiniani, Mino Abbacuccio, Mariano Bruno, Quartetto Cera, Laura Magni, Luce Pellicani, Omar Pirovano, Max Gallicani, Max Sammaritani e Marco Turano.

Che emozione incredibile. Grazie a voi, amici fantastici, abbiamo raggiunto ben 980.000 spettatori nella prima puntata di Mad in Italy. Non possiamo che esprimere la nostra profonda gratitudine per il vostro affetto, la vostra risata contagiosa e l’incredibile supporto che ci avete mostrato” – si legge nella nota diffusa sui canali social ufficiali del varietà.

“Grazie per essere stati con noi in questa serata spettacolare, per aver condiviso le risate e per aver reso Mad in Italy un successo straordinario. Siete la nostra forza, il motore che ci spinge a dare sempre il massimo. Continuate a seguirci in questa avventura comica e vi promettiamo ancora più sorrisi, gag indimenticabili e momenti spassosi”.

Made in Sud, perché è diventato Mad in Italy

Made in Sud era forse l’unico show comico interamente dedicato a Napoli e al Meridione, un prodotto unico nel suo genere che forse proprio per questo ha raggiunto vette di ascolti sorprendenti, riscuotendo grande successo. Un vero e proprio colosso della tv, almeno fino all’ultima edizione che, già a partire dagli esordi, con l’assenza dei conduttori (Clementino, Lorella Boccia e Maurizio Casagrande) causa covid, si è rivelata abbastanza turbolenta.

A differenza degli anni precedenti, infatti, con la stagione 2022 le percentuali di share sono progressivamente calate, non decollando nemmeno con il gran finale: l’ultima puntata non è riuscita a raggiungere nemmeno il milione di spettatori. Numeri ben lontani da quelli del passato, proprio come quelli registrati per il debutto di Mad in Italy che pur raggiungendo buoni risultati resta comunque lontano dalle cifre record di un tempo.

Sarà stato forse questo “flop” a spingere gli autori a rivedere il format del programma? Ma siamo sicuri che proprio snaturando la trasmissione dal suo tema principale – come si evince dal titolo che sposta l’attenzione dal Sud a tutta Italia – la situazione possa migliorare? Non resta altro che attendere le successive puntate.

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