Casoria, inaugurato il meraviglioso murale di Jorit dedicato a Giancarlo Siani. Per non dimenticare mai


A Casoria, nel napoletano, è stato inaugurato il murale dedicato a Giancarlo Siani, realizzato da Jorit. La meravigliosa opera è stata presentata con un testo significativo, che riporta le parole del giornalista ucciso brutalmente per mano criminale il 23 settembre del 1985. “Puoi cadere migliaia di volte nella vita ma se sei realmente libero nei pensieri, non lo farai mai in ginocchio ma sempre in piedi”: questa la frase simbolica che ha accompagnato l’evento.

Casoria, inaugurato il meraviglioso murale dedicato a Giancarlo Siani. Per non dimenticare mai

Il fratello di GiancarloPaolo, ha inoltre sottolineato tramite il proprio profilo Facebook come all’ingresso del Palacasoria sia possibile leggere attraverso un qr code la storia di un ragazzo strappato alla vita a soli 26 anni per aver raccontato la verità.

Perché Giancarlo Siani fu ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985

La sua uccisione fu ordinata dal boss Angelo Nuvoletta, per volontà del mafioso Totò Riina, capo di Cosa nostra, a cui il clan di Marano era affiliato. Il motivo dell’assassinio fu un articolo del 10 giugno 1985, in cui Siani informò l’opinione pubblica che l’arresto del boss oplontino Valentino Gionta era stato possibile grazie a una soffiata degli storici alleati Nuvoletta, che tradirono Gionta in cambio di una tregua con i nemici casalesi.


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