“Si’ na preta”, il complimento a Rose Villain dalla platea dell’Ariston: che significa

"Si' na preta" rivolto a Rose Villain a Sanremo


Non è passata inascoltata ai telespettatori la voce che si è elevata direttamente dalla platea dell’Ariston indirizzata a Rose Villain: qualcuno ha urlato all’artista “si’ na preta“, un’espressione napoletana utilizzata quando si vuole esaltare la bellezza di qualcuno.

“Si’ na preta”: il significato del complimento a Rose Villain

Si tratta di un classico complimento utilizzato dai napoletani per evidenziare la bellezza di una persona. La “preta” è letteralmente una pietra, oggetto richiamato per indicare un materiale duro, particolarmente “tosto”. Sempre in napoletano, infatti, anche l’aggettivo “tosto” si usa per sottolineare le caratteristiche estetiche di una persona molto bella.

La stessa Rose Villain probabilmente conosce bene il senso di questa espressione considerando il suo forte legame con la città partenopea. Oltre alla grande amicizia che la lega a Geolier, l’artista è anche legata sentimentalmente a un napoletano: è sposata, infatti, con Sixpm un produttore musicale originario di Napoli. I due sono insieme dal 2015 e nel 2022 hanno coronato il loro amore con un matrimonio celebrato a New York.

Alla 75esima edizione del Festival, Rose Villain ha presentato il brano Fuorilegge, incentrato sui temi del desiderio e dell’istinto. Ha varcato il palco dell’Ariston con un look total red: un abito lungo interamente rosso che ha messo in risalto tutta la sua eleganza.


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